Migliori alternative a Kandji e suoi concorrenti

Kandji è una piattaforma di gestione e sicurezza dei dispositivi Apple che offre la scansione e il monitoraggio in tempo reale di Mac, iPhone e iPad in un unica dashboard. Progettata per le aziende moderne che hanno bisogno di una soluzione efficace per il loro ecosistema Apple, Kandji ha costruito la sua soluzione di gestione dei dispositivi mobili (MDM) Apple e iOS per essere il più semplice possibile.

Tuttavia, ha i suoi limiti. Dalle funzionalità limitate di reportistica ad alcuni problemi di integrazione, Kandji potrebbe non essere in grado di affrontare o risolvere tutte le tue esigenze aziendali. Per questo motivo, molti dirigenti aziendali sono oggi alla ricerca di alternative a Kandji ed esplorano la possibilità di utilizzare una soluzione software di gestione unificata degli endpoint (UEM).

Soluzioni MDM e UEM a confronto

Rispetto all’MDM, l’UEM è uno strumento più complessivo che ti permette di monitorare, gestire e proteggere diversi tipi di dispositivi endpoint. Un sistema di gestione unificata degli endpoint offre le stesse capacità di MDM, fornendo al contempo ulteriori funzionalità di monitoraggio e gestione.

Durante la lettura di questa guida comparativa, è opportuno considerare il tuo ambiente aziendale specifico e stabilire se un MDM è in grado di soddisfarlo o se un UEM è più appropriato. Dovresti anche prestare molta attenzione al costo di un MDM e al costo dell’endpoint management e confrontarlo con il tuo attuale budget IT.

Per agevolare il tuo processo decisionale, abbiamo fatto delle ricerche. Abbiamo esaminato le recensioni degli utenti dei principali siti di recensioni, come G2 e Capterra, abbiamo valutato i pro e i contro delle migliori opzioni e stilato questa guida.

1. NinjaOne

NinjaOne è una potente soluzione software di gestione unificata degli endpoint che include efficaci funzionalità MDM in modo che il tuo team IT ottenga una visibilità degli endpoint leader di mercato in un unico pannello centralizzato. La sua piattaforma è apprezzata da oltre 20.000 clienti in tutto il mondo perché semplifica gli aspetti più impegnativi dell’IT attraverso l’automazione, permettendoti di concentrarti su progetti più strategici e di sperimentare efficienza radicale fin dal primo giorno. La gestione degli endpoint di NinjaOne supporta dispositivi Windows, macOS e Linux.

5 motivi per scegliere NinjaOne rispetto a Kandji

1. Soluzione all-in-one

Probabilmente, la forza di Kandji è la sua più grande debolezza. Poiché offre supporto solo per i dispositivi Apple, non è adatto alle aziende IT che devono gestire altri sistemi operativi, come Windows o Linux. In alternativa, NinjaOne è una soluzione completa che unifica la gestione dei dispositivi in un’interfaccia facile da usare, comprese le funzionalità MDM e la visualizzazione remota. Questo è uno dei principali vantaggi della gestione unificata degli endpoint per le aziende: garantire agli utenti un’esperienza più flessibile, sicura e senza problematiche nell’utilizzo dei dispositivi remoti.

2. Reportistica efficace e personalizzabile

Uno dei motivi principali per cui gli utenti cercano alternative a Kandji è la sua limitata funzionalità di reporting. La piattaforma di reportistica IT di NinjaOne, invece, fornisce report personalizzabili che gli stakeholder possono utilizzare facilmente. Il software di reporting di NinjaOne, conciso e potente, offre una maggiore visibilità e approfondimenti strategici sulla rete IT. Con NinjaOne puoi ricevere i dati di cui hai bisogno nel formato che desideri.

3. Gestione unificata delle policy

NinjaOne garantisce che tutte le policy e le configurazioni siano uniformi in tutta l’organizzazione. Questo offre numerosi vantaggi alla tua organizzazione, tra cui una gestione semplificata, vantaggi consistenti in termini di sicurezza e una maggiore conformità alle normative e alle policy interne.

4. Progettato per scalare

NinjaOne è un prodotto dinamico che aggiorna costantemente il suo software in base alle ultime tecnologie e ai feedback dei clienti. Che si tratti di 50 o 50.000 endpoint, potrai stare tranquillo sapendo che la tua soluzione di gestione degli endpoint NinjaOne rimane veloce, affidabile e potente. Inoltre, il team condivide con orgoglio la roadmap dei prodotti con i clienti, in modo che siano sempre al corrente della direzione dell’azienda.

5. Intuitivo da usare

NinjaOne è incredibilmente facile da imparare e intuitivo da usare. La sua piattaforma rivoluzionaria consente ai tecnici IT di gestire in modo centralizzato tutti gli endpoint e di assistere gli utenti finali in modo efficiente e su larga scala. Essendo una soluzione basata al 100% sul cloud, richiede una manutenzione minima e permette di evitare le costose infrastrutture on-premise, con un ottimo rapporto time-to-value.

Punti di forza di NinjaOne

• Assistenza clienti. NinjaOne si è classificato al primo posto nell’assistenza clienti grazie alla sua costante dedizione ai clienti. Oltre a offrire onboarding e formazione gratuiti e illimitati, il team NinjaOne vanta uno dei tempi di prima risposta più rapidi, inferiore a 30 minuti dalla ricezione di un ticket IT, e un punteggio di soddisfazione dei clienti (CSAT) leader di mercato del 97%.
• Patch management. NinjaOne si posiziona ai primi posti tra le migliori soluzioni software di patch management presenti oggi sul mercato. Ti aiuta a identificare, valutare e distribuire le patch a qualsiasi dispositivo da qualsiasi luogo con una connessione a Internet.
• Facile da usare. NinjaOne è stato progettato per essere il più semplice e intuitivo possibile. Realizzato dall’IT per l’IT, NinjaOne è in grado di aumentare la produttività, ridurre i rischi per la sicurezza e diminuire i costi IT fin dal primo giorno.
• Integrazioni. NinjaOne si integra con diverse applicazioni aziendali, dall’SSO all’automazione dei servizi professionali (PSA), fornendo tutti gli strumenti per poter lavorare al meglio.
• Accesso remoto senza interruzioni. NinjaOne consente ai tecnici IT di accedere da remoto alle schermate dei dispositivi mobili degli utenti finali per una più rapida risoluzione dei problemi. Ciò consente di ridurre al minimo i tempi di inattività mantenendo la produttività.

Storia del cliente

Omar Couri, responsabile IT di Dalux, afferma che NinjaOne gli ha permesso di rafforzare i suoi endpoint e di diventare più efficiente. Dopo aver provato alcune soluzioni di endpoint management, ha considerato NinjaOne la piattaforma più completa, in grado di offrire le funzionalità necessarie per gestire il suo ambiente IT in crescita.

“Il vantaggio più evidente e misurabile del passaggio a NinjaOne è che siamo passati da avere solo il 50% dei nostri endpoint completamente sicuri, conformi e gestiti al 100%”, spiega Omar. “Le funzionalità offerte da NinjaOne sono solo una parte, ma aggiungendo il modo in cui si occupano dei clienti, la gestione degli account e il supporto tecnico, tutto ciò è un esempio di come qualsiasi azienda dovrebbe gestire le proprie attività”.

Scopri altre storie di clienti NinjaOne.

Recensioni

Recensioni di NinjaOne su G2 

• 1.106 recensioni (dati aggiornati al momento della stesura di questo articolo)
• 4,8/5 stelle

Recensioni di NinjaOne su Capterra 

• 207 recensioni (dati aggiornati al momento della stesura di questo articolo)
• 4,8/5 stelle

2. Jamf Pro

Jamf Pro è un software di gestione dei dispositivi mobili aziendali per i dispositivi Apple. Il suo strumento di gestione dei dispositivi ha lo scopo di aiutare le organizzazioni IT a gestire e proteggere i dispositivi Apple in modo ottimale da un’unica dashboard.

Pro

• Gestione dei dispositivi. Jamf consente ai team IT di configurare profili e di utilizzare criteri e script per personalizzare i dispositivi e migliorare l’esperienza degli utenti.
• Assistenza remota. I tecnici IT possono accedere e controllare da remoto i dispositivi Apple da qualsiasi luogo.
• Gestione dell’inventario. Jamf raccoglie automaticamente informazioni aggiornate su hardware, software e dettagli di configurazione della sicurezza dai tuoi dispositivi Apple.

Contro

• Supporto limitato per altri sistemi operativi. Come nel caso di Kandji, Jamf supporta solo i dispositivi Apple, il che lo rende difficile per le organizzazioni che devono monitorare e gestire altri sistemi operativi.
• Patch management. Jamf potrebbe migliorare il suo strumento di gestione delle patch per renderlo più facile da usare e automatizzare.
• Curva di apprendimento. Jamf richiede un po’ di tempo per essere compreso e gestito.

3. Ivanti Neurons per la gestione unificata degli endpoint

Ivanti Neurons per UEM è una soluzione basata sul cloud che offre una visibilità completa su tutti gli endpoint, compresi i dispositivi mobili. La sua piattaforma è progettata per proteggere e salvaguardare i dispositivi in modo proattivo attraverso l’automazione.

Pro

• Individuazione delle risorse in tempo reale. Ivanti rileva e genera un inventario di tutti gli endpoint in modo da poter individuare eventuali problemi tecnici.
• Gestione del ciclo di vita del dispositivo. Ivanti aiuta a proteggere qualsiasi endpoint durante l’intero ciclo di vita.
• Correzione delle vulnerabilità. Ivanti contribuisce a diagnosticare e risolvere i problemi in modo proattivo e in background.

Contro

• Richiede una formazione. Ivanti è più adatto ai tecnici IT più esperti.
• Interfaccia complicata. Alcuni utenti di G2 hanno dichiarato che Ivanti non è personalizzabile come ci si aspettava e che a volte può essere difficile da usare.
• Complessità di impostazione e configurazione. Ivanti potrebbe migliorare la facilità di implementazione e di utilizzo.

Scopri come Ivanti si posiziona rispetto a NinjaOne o leggi un’analisi più approfondita delle alternative a Ivanti.

Sei alla ricerca di alternative a Kandji?

La scelta di un MDM o di un UEM può diventare un’impresa difficile se non sai da dove iniziare. Un consiglio da esperto è di riunirti con il team IT e valutare le vostre esigenze specifiche, compresi i punti dolenti che state cercando di risolvere. È opportuno sottolineare che non esiste una soluzione “perfetta”: scegli sempre la piattaforma più adatta alle tue esigenze.