Questa è una semplice guida su come applicare la cronologia delle password per gli account locali. Una delle funzioni di sicurezza più basilari (e probabilmente sottoutilizzate) di Windows 10 è l’applicazione della cronologia delle password, che impedisce agli utenti di riutilizzare le password precedentemente usate. Questa funzionalità contribuisce a migliorare la sicurezza garantendo che gli utenti non utilizzino una serie limitata di password, riducendo il rischio di accessi non autorizzati.
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Prerequisiti per configurare la cronologia delle password in Windows 10
Prima di configurare la cronologia delle password in Windows 10, assicurati di essere in possesso dei seguenti requisiti:
- Edizione Windows 10: L’Editor Criteri di gruppo locali è disponibile solo nelle edizioni Windows 10 Pro, Enterprise ed Education. Gli utenti di Windows 10 Home non possono accedere a questo strumento, ma possono configurare impostazioni simili tramite il Prompt dei comandi.
- Privilegi di amministratore: Per modificare le impostazioni dei Criteri di gruppo devi aver effettuato l’accesso come amministratore.
- Backup: Prima di apportare modifiche ai criteri di sicurezza, è consigliabile creare un punto di ripristino del sistema o un backup dei dati importanti nel caso in cui tu abbia bisogno di annullare le modifiche. Utilizza uno strumento come NinjaOne per proteggere i dati aziendali critici.
Guida passo per passo per configurare la cronologia delle password in Windows 10
1. Accedi all’Editor dei criteri di gruppo locali
Per configurare i criteri degli account in Windows 10, dovrai accedere all’Editor criteri di gruppo locali.
- Usa la combinazione di tasti Windows + R per aprire la finestra di dialogo Esegui.
- Digita gpedit.msc e premi Invio.
- Si aprirà l’ Editor dei criteri di gruppo locali .
2. Vai fino al criterio pertinente
Una volta entrato nell’Editor dei Criteri di gruppo, vai alla seguente posizione:
- Espandi Configurazione del computer.
- Vai su Impostazioni di Windows.
- Apri Impostazioni di sicurezza.
- Clicca su Criteri account.
- Seleziona Criteri password.
3. Modifica il criterio “Applica cronologia password”
Nella sezione Criteri password, individua l’impostazione Applica cronologia password:
- Clicca due volte su Applica cronologia password.
- Verrà visualizzata una nuova finestra in cui potrai configurare il criterio.
- Nel campo Impostazioni di sicurezza , inserisci il numero di password precedenti che desideri che il sistema ricordi. Il valore può essere compreso tra 0 e 24.
- Clicca su Applica, quindi su Ok per salvare le modifiche.
Per una sicurezza ottimale, ti consigliamo di configurare Windows in modo che ricordi almeno 5-10 password precedenti per garantire che gli utenti non possano tornare rapidamente a una password usata in precedenza.
4. Applica e testa le modifiche
Dopo aver configurato il criterio, è essenziale verificare che venga applicato.
- Apri il Prompt dei comandi come amministratore.
- Digita il seguente comando per aggiornare i Criteri di gruppo:
gpudate /force - Prova a cambiare la password di un account locale e cerca di riutilizzare una password precedente.
Se il sistema impedisce l’utilizzo di una vecchia password, il criterio ha avuto successo.
Risoluzione dei problemi relativi all’applicazione dei criteri delle password in Windows 10
In questa parte della guida, analizzeremo i problemi più comuni che possono verificarsi quando si applicano le regole per le password in Windows 10 e alcune possibili soluzioni.
Le impostazioni dei Criteri di gruppo non vengono applicate
- A volte le impostazioni dei Criteri di gruppo non hanno effetto immediato. Questo accade di solito a causa di ritardi negli aggiornamenti dei criteri o di configurazioni errate.
- Per risolvere il problema, esegui gpupdate /force nel Prompt dei comandi, riavvia il computer e verifica che le modifiche vengano applicate.
Impossibile accedere all’Editor dei criteri di gruppo locali
- Alcune edizioni di Windows non dispongono dell’Editor Criteri di gruppo.
- Per risolvere il problema, utilizza questa alternativa del Prompt dei comandi:
net accounts /uniquepw:5
- Sostituisci “5” con il numero desiderato di password che il sistema dovrà ricordare.
La cronologia delle password non viene applicata
- Questo accade quando gli utenti possono ancora riutilizzare le vecchie password nonostante le modifiche ai criteri. Può anche verificarsi quando il criterio non è configurato correttamente o viene sovrascritto da un’altra impostazione.
- Per risolvere il problema, verifica le impostazioni in gpedit.msc, assicurati che non esistano criteri in conflitto e riavvia il sistema dopo aver applicato le modifiche.
Le impostazioni dei criteri vengono reimpostate dopo il riavvio
- Questo può accadere quando il sistema viene ripristinato o un software di terze parti reimposta i criteri. In questo caso, le impostazioni della cronologia delle password torneranno a essere quelle predefinite.
- Per risolvere il problema, verifica che non ci siano software di sicurezza di terze parti in conflitto e assicurati che le modifiche ai Criteri di gruppo siano salvate correttamente.
Metodi per bypassare l’applicazione del criterio di cronologia delle password
- Se l’età minima della password non viene impostata, gli utenti possono cambiare rapidamente le password più volte per reimpostare la cronologia, aggirando di fatto le limitazioni imposte dal criterio.
- Per risolvere questo problema, configura l’età minima della password nei Criteri di gruppo per impedire la modifica immediata della password.
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Comprendere le impostazioni dei criteri delle password di Windows 10
La cronologia delle password è una funzione di sicurezza di Windows 10 che tiene traccia delle password utilizzate in precedenza e impedisce il riutilizzo delle password sugli account locali. Quando gli utenti tentano di cambiare la password, il sistema controlla la cronologia memorizzata per verificare se la nuova password sia unica.
Questa funzione impedisce agli utenti di scegliere tra poche password facili da indovinare. La sua importanza non può essere sottovalutata. Applicando la cronologia delle password, le organizzazioni e gli individui riducono il rischio di attacchi basati sulle password, come attacchi brute force o credential stuffing, incoraggiano gli utenti a creare e utilizzare password più forti e varie e migliorano la sicurezza generale del sistema impedendo il riutilizzo di password deboli.
Importanza dell’applicazione della cronologia delle password in Windows 10
Le pratiche di scelta di password deboli rimangono una delle principali minacce alla sicurezza informatica nel 2025. Un articolo di VPNRanks afferma che il 52,9% delle violazioni di dati ha qualcosa a che fare con le password deboli, con il 30% direttamente collegato ad esse. Inoltre, Techopedia ha rilevato che il 41% delle persone a livello globale utilizza le stesse password per più account. Si tratta di una grave vulnerabilità di sicurezza: Una singola password compromessa potrebbe esporre numerosi account.
Ricordare ogni password può essere difficile, ma perdere l’accesso a qualsiasi account è molto più problematico. Ti consigliamo di progettare solide strategie di gestione delle credenziali , di utilizzare un gestore di password e di utilizzare un RMM per Windows come NinjaOne , per monitorare, gestire e proteggere gli endpoint Windows senza alcuno sforzo.
Domande frequenti (FAQ)
1. Quali edizioni di Windows 10 supportano questa funzione?
L’applicazione della cronologia delle password tramite Criteri di gruppo è disponibile in Windows 10 Pro, Enterprise e Education. Gli utenti di Windows 10 Home devono utilizzare il metodo del Prompt dei comandi.
2. La cronologia delle password può essere configurata senza Criteri di gruppo?
Sì, gli utenti di Windows 10 Home possono configurare la cronologia delle password utilizzando il seguente comando nel prompt dei comandi eseguito da amministratore:
net accounts /uniquepw:5
In questo modo si ottiene lo stesso effetto dell’impostazione tramite Criteri di gruppo.
3. Quante password devono essere ricordate dal sistema per una sicurezza ottimale?
Le best practice di sicurezza consigliano di far ricordare al sistema almeno 5-10 password , per evitare che le credenziali usate in precedenza vengano facilmente riutilizzate.
