Best practice per il patch management dei server SQL

patch management dei server SQL

SQL (Structured Query Language) esiste da decenni, eppure è così importante nelle organizzazioni che ancora oggi SQL è la competenza essenziale numero 1 per i professionisti. Anche se il patching dei server SQL potrebbe non essere il tuo compito preferito, è una parte fondamentale per mantenere i tuoi server sicuri e aggiornati. Come per qualsiasi altro processo IT, esistono suggerimenti e best practice che gli amministratori IT possono seguire per applicare le patch ai server SQL in modo rapido, efficace ed efficiente. Implementa alcune delle best practice per il patch management dei server SQL elencate di seguito e scopri quanto tempo e fatica puoi risparmiare ogni giorno.

Perché il patch management dei server SQL è importante

Per mantenere il funzionamento dei tuoi server SQL senza interruzioni, è necessario applicare regolarmente delle patch. Esistono diversi tipi di patch per i server SQL e le più diffuse sono i Service Pack (SP), gli Aggiornamenti cumulativi (CU) e le General Distribution Release (GDR).  La gestione delle patch dei server SQL è importante per ridurre i problemi del server, ottimizzare le applicazioni e le funzionalità, migliorare l’efficienza dell’IT e ottenere un migliore supporto da parte di Microsoft.

Rischi associati ai server SQL senza patch

Per evitare le gravi conseguenze di un software non patchato, i professionisti IT eseguono regolarmente il patching per i propri server SQL. Impostando la gestione automatizzata delle patch, i team IT possono evitare i rischi associati ai server SQL non patchati, tra cui:

  • Furto/perdita di dati

La perdita di dati comporta notevoli conseguenze e, troppo spesso, le organizzazioni non sono in grado di riprendersi. Di fatto, il 60% delle aziende chiude entro 6 mesi in seguito ad un incidente con perdita di dati.

  • Malware

Il malware è un software dannoso che consente agli utenti non autorizzati di ottenere il controllo degli endpoint e dei dati riservati. I criminali informatici utilizzano il malware per accedere ai dati, utilizzare le risorse aziendali e prendere il controllo di un ambiente IT.

  • Patch di sicurezza mancate

I server si affidano alle patch di sicurezza per correggere i punti deboli che potrebbero facilmente trasformarsi in gravi minacce. Se queste patch di sicurezza non vengono applicate e rimangono disinstallate, i server saranno vulnerabili agli attacchi, come le iniezioni SQL.

  • Problemi di conformità

Alcuni dei dati memorizzati sui server sono informazioni aziendali riservate o critiche. Se i server non sono protetti e i dati trapelano, si possono creare numerosi problemi di conformità.

Previeni le conseguenze di server non patchati con NinjaOne Patch Management.

5 best practice per il patch management dei server SQL

Ci sono due ragioni principali per cui i professionisti IT evitano di applicare le patch ai loro server SQL. Il primo motivo è legato al lungo tempo necessario, soprattutto se i team IT utilizzano ancora processi obsoleti e non automatizzano i propri sistemi di patch management. Il secondo motivo è che le patch non testate possono creare ulteriori problemi anziché risolverli. Grazie a queste cinque best practice per il patch management dei server SQL, puoi rinunciare ai giorni di stress legati al patching dei SQL:

1) Applica regolarmente le patch ai server SQL

Troppi professionisti IT hanno la mentalità del “se non è rotto, non aggiustarlo” per quanto riguarda il patching dei server SQL. Sebbene applicare le patch possa essere un’operazione noiosa e dispendiosa in termini di tempo, è essenziale per garantire che i tuoi server funzionino in modo ottimale e rimangano sicuri. Si consiglia di applicare regolarmente le patch ai server SQL, almeno una volta al mese per le piccole imprese e più spesso per le grandi aziende.

2) Stabilisci un piano di rollback per le emergenze

A volte le patch possono creare più problemi di quanti ne risolvano. Quando ciò accade, è utile un piano di rollback delle patch. Capire come disinstallare una patch e stabilire un piano di rollback prima che si verifichino problemi aiuta i team IT ad agire rapidamente in caso di emergenza.

3) Evita di applicare le patch ai server quando sono in esecuzione le attività dell’agente

Se sono in esecuzione attività dell’agente SQL, assicurati di attendere l’applicazione della patch fino a quando non viene temporaneamente disattivato l’agente SQL. Tutte le attività dell’agente che vengono avviate o eseguite interromperanno il processo di patching, quindi è meglio evitare del tutto il problema disabilitando brevemente l’agente fino al completamento dell’applicazione delle patch.

4) Notifica gli utenti sulle patch in arrivo

Poiché le patch del server SQL possono creare interruzioni e rallentare le prestazioni del server, è meglio notificare gli aggiornamenti a tutte le parti interessate. In questo modo gli utenti possono prepararsi e aggirare il programma di patching, se necessario.

5) Imposta una pianificazione del patching SQL

Una delle best practice di patching dei server consiste nell’impostare una pianificazione. Automatizzando in modo proattivo il processo di gestione delle patch, si garantisce che tutti i server SQL rimangano sicuri e aggiornati. Inoltre, l’automazione riduce il carico di lavoro dei team IT e aumenta l’efficienza dell’IT.

Come automatizzare la gestione delle patch dei server

La chiave per automatizzare il patch management dei server è scegliere la soluzione di gestione delle patch dei server più adatta al tuo team IT. Lo strumento di patching per server utilizzato deve automatizzare i processi di applicazione delle patch, creare criteri e pianificazioni del patching, fornire visibilità e reportistica e integrarsi con le altre soluzioni IT. Dopo aver impostato i criteri di patching, il team IT dovrebbe essere in grado di concentrarsi su questioni più importanti e lasciare che sia lo strumento a gestire il lavoro pesante per il patching dei server.

Automatizza il patch management dei server SQL

Il patching dei server SQL è essenziale per l’integrità e la sicurezza del tuo ambiente IT. Automatizzando il patch management dei server SQL, i professionisti IT riducono gli errori umani e assicurano che i dati rimangano nelle mani giuste. Non aspettare che si verifichino perdite di dati prima di dare priorità alla gestione delle patch; automatizza il patching SQL per proteggere proattivamente i tuoi ambienti IT dagli attacchi.

Passi successivi

Secondo il Rapporto Microsoft sulla Difesa Digitale 2022, il 76% delle aziende non ha una gestione delle patch e delle vulnerabilità. Non rendere la vita facile agli hacker! NinjaOne semplifica il patching per server, workstation e laptop Windows, Mac e Linux.

Per saperne di più su NinjaOne Patch Management, fai un tour dal vivo o inizia la tua prova gratuita della piattaforma NinjaOne.

Ti potrebbe interessare anche

Vuoi diventare un Ninja dell’IT?

Scopri come NinjaOne può aiutarti a semplificare le operazioni IT.
Guarda una demo×
×

Guarda NinjaOne in azione!

Inviando questo modulo, accetto La politica sulla privacy di NinjaOne.

Inizia la tua prova di 14 giorni del software di patch management classificato al primo posto

Nessuna carta di credito richiesta, accesso completo a tutte le funzioni

Termini e condizioni NinjaOne

Cliccando sul pulsante “Accetto” qui sotto, dichiari di accettare i seguenti termini legali e le nostre condizioni d’uso:

  • Diritti di proprietà: NinjaOne possiede e continuerà a possedere tutti i diritti, i titoli e gli interessi relativi allo script (compreso il copyright). NinjaOne ti concede una licenza limitata per l’utilizzo dello script in conformità con i presenti termini legali.
  • Limitazione d’uso: Puoi utilizzare lo script solo per legittimi scopi personali o aziendali interni e non puoi condividere lo script con altri soggetti.
  • Divieto di ripubblicazione: In nessun caso ti è consentito ripubblicare lo script in una libreria di script appartenente o sotto il controllo di un altro fornitore di software.
  • Esclusione di garanzia: Lo script viene fornito “così com’è” e “come disponibile”, senza garanzie di alcun tipo. NinjaOne non promette né garantisce che lo script sia privo di difetti o che soddisfi le tue esigenze o aspettative specifiche.
  • Assunzione del rischio: L’uso che farai dello script è da intendersi a tuo rischio. Riconosci che l’utilizzo dello script comporta alcuni rischi intrinseci, che comprendi e sei pronto ad assumerti.
  • Rinuncia e liberatoria: Non riterrai NinjaOne responsabile di eventuali conseguenze negative o indesiderate derivanti dall’uso dello script e rinuncerai a qualsiasi diritto legale o di equità e a qualsiasi rivalsa nei confronti di NinjaOne in relazione all’uso dello script.
  • EULA: Se sei un cliente NinjaOne, l’uso dello script è soggetto al Contratto di licenza con l’utente finale (EULA) applicabile.