Dal momento che i server contengono dati insostituibili, i backup dei server devono essere eseguiti regolarmente. Sebbene il backup di un server fosse un processo fastidioso, i giorni del backup e del ripristino dei dati lento e manuale sono ormai passati grazie agli strumenti avanzati di backup dei server e ai processi automatizzati.
Anche se è utile sapere come eseguire manualmente il backup di un server Windows e degli altri tipi di server utilizzati, la cosa migliore per rendere il backup dei server il più veloce, facile ed efficiente possibile è includere l’automazione nella tua strategia di backup. Scopri come eseguire il backup di un server e ad automatizzare i processi che richiedono tempo con questa guida passo per passo.
3 metodi di backup dei server
I team IT spesso passano da un metodo di backup dei server all’altro per risparmiare spazio, tempo e altre risorse. Questo vale soprattutto per gli MSP, che eseguono il backup di tutti i dati dei clienti oltre che delle proprie informazioni. I reparti IT eseguono il backup dei dati solo per la propria organizzazione, senza dover passare dai backup dei propri server a quelli dei clienti. Esistono cinque metodi di backup dei server che i reparti IT e gli MSP utilizzano regolarmente per proteggere i propri dati:
1) Backup completo
Un backup completo è un backup integrale, cioè copia tutti i dati del server nella loro interezza. Poiché esegue il backup completo di tutti i dati, è quello che richiede più spazio, tempo e risorse tra tutti i metodi di backup.
2) Backup incrementale
Un backup incrementale è un tipo di backup che copia solo le modifiche o le alterazioni dei dati avvenute dopo il backup più recente. Quando le aziende non vogliono utilizzare tutte le risorse necessarie per un backup completo dei server, si rivolgono al backup incrementale dei server.
3) Backup differenziale
Un backup differenziale è simile a un backup incrementale poiché entrambi copiano solo i cambiamenti o le modifiche dei dati, con l’eccezione che il backup differenziale copia solo le modifiche apportate dall’ultimo backup completo. Per il backup incrementale, non importa quale metodo sia stato utilizzato per il backup più recente.
Backup a livello di file e backup basati su immagini per i server
Backup basato su immagini
Un backup basato su immagini crea una copia dell’intero sistema, compreso il sistema operativo e le applicazioni insieme ai dati. È uno dei metodi di backup più efficaci che le aziende utilizzano quando si trovano di fronte a un problema che richiede il ripristino dei dati.
Backup a livello di file
Un backup a livello di file crea copie di uno, più o tutti i file del sistema. A differenza del backup basato su immagini, non esegue il backup del sistema operativo o delle applicazioni. Sebbene richiedano meno spazio di archiviazione rispetto ai backup basati su immagini, non sono altrettanto utili e non forniscono la stessa quantità di dati dei backup basati su immagini quando si verificano situazioni di disaster recovery.
Perché il backup basato su immagini è il migliore per i server
Anche se esistano pro e contro per i backup a livello di immagine e di file, i backup basati su immagini sono chiaramente i migliori per i server. Con i backup basati su immagini, i team IT possono ripristinare un server nella sua interezza, cosa che non possono fare con i backup a livello di file. Inoltre, i team IT possono scegliere cosa ripristinare. È possibile ripristinare l’intero sistema, file specifici, sistemi operativi o qualsiasi altra cosa. Questo non sarebbe possibile con i backup a livello di file. Per questi motivi, i server richiedono quasi sempre backup di immagini e non di file.
Come sviluppare una strategia di backup dei server
Lo sviluppo di una strategia di backup dei server non è un processo definitivo e la strategia cambierà a seconda dell’organizzazione e delle sue esigenze specifiche. Fortunatamente i team IT possono scegliere tra diverse strategie di backup dei server, tra cui la strategia di backup 3-2-1, la strategia di backup 3-2-1-1-0 e la strategia di backup 4-3-2.
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Strategia di backup 3-2-1
Una strategia di backup 3-2-1 prevede la creazione di almeno tre copie dei dati, due archiviate su supporti diversi e una archiviata fuori sede o nel cloud. Al momento, è una delle best practice di backup più diffuse tra i team IT.
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Strategia di backup 3-2-1-1-0
Una strategia di backup 3-2-1-1-0 è simile alla strategia di backup 3-2-1, ma aggiunge alcuni passaggi per una maggiore sicurezza. Con una strategia di backup 3-2-1-1-0, i team IT creano tre copie dei loro dati, due archiviate su supporti di memorizzazione diversi, una archiviata fuori sede, una archiviata offline, e i backup dovrebbero essere completati con zero errori.
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Strategia di backup 4-3-2
Una strategia di backup 4-3-2 prevede la produzione di quattro copie dei dati, l’archiviazione delle copie in tre luoghi diversi e l’utilizzo di due luoghi di archiviazione off-site. Sebbene questo metodo non sia attualmente così diffuso come la strategia di backup 3-2-1, sta rapidamente guadagnando terreno nella comunità IT.
Lo scopo di una strategia di backup dei server
Esistono pro e contro per tutti i tipi di archiviazione di backup, comprese le opzioni di archiviazione locale, cloud e ibrida. Lo scopo di una strategia di backup dei server è quello di ridurre i rischi di backup diversificando la quantità di backup, la loro posizione e i tipi di backup.
Ad esempio, alcuni rischi delle opzioni di archiviazione locale sono che richiedono hardware costoso e sono suscettibili di danni fisici dovuti a vari eventi, come i disastri naturali. Tuttavia, l’archiviazione locale presenta anche numerosi vantaggi, come la velocità di recupero, il controllo completo sui dati e la facile accessibilità. Se un team IT vuole ottenere i vantaggi dell’archiviazione locale e ridurre i rischi, può utilizzare una strategia di backup che prevede l’uso sia dell’archiviazione locale che di quella nel cloud, poiché l’archiviazione nel cloud non è suscettibile di danni fisici e non richiede hardware altrettanto costoso.
Come eseguire il backup di un server: 5 semplici passi
1) Scegli il tipo di backup
Il primo passo che i team IT compiono quando creano i backup dei server è decidere quale tipo di backup utilizzare. Come già detto, i quattro metodi di backup dei server più comuni sono i backup completi, incrementali, differenziali e delle immagini.
2) Crea una strategia di backup dei server
La fase successiva del processo di backup consiste nel creare e seguire una strategia di backup dei server. I team IT seguono spesso la strategia di backup 3-2-1, la strategia di backup 3-2-1-1-0 o la strategia di backup 4-3-2.
3) Seleziona lo strumento di backup dei server
Dopo aver scelto una strategia di backup e i tipi di backup da utilizzare, è il momento di implementare il processo nel tuo strumento di backup dei server. Se utilizzi una soluzione IT unificata, come NinjaOne, puoi accedere facilmente allo strumento di backup dalla console centrale e pianificare i backup dei server con pochi clic.
4) Imposta i backup automatici dei server
Quando si impostano i backup dei server, è meglio automatizzare e programmare i backup piuttosto che affidarsi al lavoro manuale. È un dato di fatto che gli errori umani sono una delle cause degli errori di backup, quindi i professionisti IT utilizzano l’automazione per prevenire tali errori e altri problemi simili.
5) Monitora e gestisci i backup dei server
Poiché i backup dei server non sempre hanno successo, i team IT devono monitorarli e gestirli costantemente. A tal fine, i reparti IT e gli MSP possono affidarsi a uno strumento che combina il backup con l’RMM, come NinjaOne. Grazie a questo approccio unificato, i team IT possono ridurre il numero di strumenti di backup e monitoraggio utilizzati per semplificare il loro approccio e promuovere una maggiore efficienza IT.
Prova il backup automatico dei server
Per automatizzare e semplificare il backup dei server, è necessaria una soluzione di backup intuitiva ed efficiente, come NinjaOne Backup. Con NinjaOne, non solo accedi alle funzionalità di automazione del backup, ai piani di backup flessibili e agli strumenti di ripristino, ma sarai anche in grado di utilizzare il monitoraggio e la gestione integrati. Grazie all’RMM integrato di NinjaOne, rimanere aggiornato e informato sui backup dei server non è mai stato così facile. Scopri la differenza che NinjaOne può fare per te con questa prova gratuita.
