Che cos’è il cloud storage?
Il cloud storage prevede l’archiviazione dei dati su un server appartenente a un provider di servizi cloud (CSP) di terze parti anziché in locale. Poiché molti CSP hanno a disposizione un gran numero di server, tende a essere più conveniente pagare un canone per l’archiviazione off-site piuttosto che archiviare tutti i file in locale. Inoltre, molte organizzazioni utilizzano i backup nel cloud per risparmiare spazio nei supporti di archiviazione locali e per migliorare l’accessibilità e la disponibilità dei dati.
Quando decidi di salvare i dati nel cloud, di fatto stai archiviando le informazioni sui server di qualcun altro, e la tua macchina dovrà collegarsi via Internet per accedere ai tuoi dati. Le soluzioni di backup tradizionali, invece, si basano su un sistema di archiviazione locale, ovvero su un tipo di archiviazione che si trova su un dispositivo fisico come un disco rigido, nel tuo luogo di lavoro. A volte l’archiviazione locale è collegata a Internet, altre volte i backup devono essere effettuati trasferendo in modo manuale i dati.
Come funziona il cloud storage?
Il cloud storage consente di creare file sul tuo computer e di salvarli su una virtual machine. Invece di occupare spazio sul tuo computer, praticamente affitterai un certo quantitativo di spazio da un CSP. Il CSP possiede e gestisce i server per ospitare le virtual machine e per archiviare i dati da te creati. Tutte le connessioni avvengono tramite Internet, quindi per caricare, accedere e scaricare i dati dovrai essere in grado di connetterti alla macchina virtuale.
Perché è importante il cloud storage?
Molte aziende utilizzano sia il cloud che le opzioni di archiviazione locale per assicurarsi di avere più copie di dati importanti o sensibili in caso di disastro. Per esempio, se un ransomware infetta la tua rete locale e tutti i tuoi dati vengono crittografati, invece di pagare un riscatto potresti prendere provvedimenti per bloccare l’aggressore e poi riprendere le operazioni scaricando copie dei tuoi file dal cloud.
In alternativa, se un data center o un server viene attaccato, una buona soluzione di backup in cloud garantisce la presenza di più copie dei dati su server separati, in modo da ridurre al minimo il rischio di perdere i dati in modo permanente. Il cloud storage offre anche altri importanti vantaggi, come quello di facilitare la collaborazione e il lavoro a distanza.
Quali sono i vantaggi del cloud storage?
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Flessibilità:
Che un’azienda abbia bisogno di un server o di dieci, i CSP forniscono i data center e lo spazio server necessari per archiviare i dati o ospitare app e siti web. Finché hai a disposizione una connessione Internet sicura e stabile, potrai accedere ai dati in qualsiasi momento e da qualsiasi dispositivo.
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Scalabilità:
I CSP controllano in genere un numero di server molto superiore a quello che un’azienda media può permettersi di manutenere e gestire. Pertanto, la soluzione più conveniente per un’azienda in crescita è quella di pagare periodicamente lo spazio di archiviazione su cloud e poi rinegoziare l’accordo una volta che avrà bisogno di più spazio. Questo approccio è molto più semplice ed economico rispetto ad aggiornare e configurare nuovi server ogni volta che si esaurisce lo spazio a disposizione.
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Disponibilità:
Sebbene la disponibilità di spazio di archiviazione nel cloud dipenda dal tuo budget, è molto raro trovarsi ad avere bisogno di più spazio di archiviazione rispetto a quello disponibile. Se un CSP non è in grado di supportare le esigenze di storage di un’organizzazione, le aziende possono creare ambienti multi-cloud in modo che i dati possano essere condivisi e archiviati nel cloud senza superare la capacità di ciascun CSP.
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Sicurezza:
Anche se in genere sarai responsabile almeno in parte per quello che concerne i tuoi dati, l’archiviazione in cloud è impostata con protocolli di sicurezza di base e i CSP a volte offrono un’opzione di cloud privato, che consente di avere un proprio server designato non condiviso da altre organizzazioni.
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Capacità di backup:
Esistono molte soluzioni di backup automatico compatibili con il cloud che possono rendere semplice il backup costante dei tuoi dati. Poiché i dati sono archiviati su più server, le probabilità che i backup non riescano sono basse e il processo di download è di solito relativamente veloce e semplice.
Quali sono le soluzioni di archiviazione di dati disponibili?
L’archiviazione dei dati di backup nel cloud è una parte molto efficace di un piano di prevenzione dei disastri, ma ci sono diverse opzioni tra cui scegliere. Alcuni fattori da considerare sono le dimensioni della tua azienda, la quantità di dati da archiviare e quanto questi dati sono sensibili.
- Object storage: È un tipo di cloud storage molto diffuso ed è l’architettura offerta da molti CSP famosi. Piuttosto che organizzare i file, tutti i dati vengono identificati tramite i metadati. L’archiviazione a oggetti (object storage) funziona meglio quando viene utilizzata per archiviare grandi quantità di dati non strutturati a cui devono accedere molti utenti. Tuttavia, se hai una grande quantità di informazioni private o sensibili che sono strutturate in livelli gerarchici, questa non è probabilmente l’opzione migliore per la tua organizzazione.
- File storage: Più adatto per le aziende di piccole dimensioni con quantità inferiori di dati da archiviare, l’archiviazione di file (file storage) prevede gerarchie e percorsi di file. Questo tipo di architettura si concentra sulla facilità di trovare i propri file da parte degli utenti e assomiglia in qualche modo a un sistema di archiviazione cartaceo.
- Block storage: L’archiviazione a blocchi (block storage) è ottima se hai bisogno di salvataggi automatici o di backup rapidi. Una soluzione di backup a blocchi prevede un unico backup completo e, dopo averlo effettuato, solo le modifiche verranno salvate nel cloud. In pratica, i blocchi sono settori che contengono dati di cui ti interessa fare il backup. Lo svantaggio dello storage a blocchi è che tende a non prevedere un utilizzo particolarmente efficiente delle risorse.
- Public cloud storage: La maggior parte delle organizzazioni utilizza fornitori di cloud pubblici come Google Cloud o Amazon Web Services, tra gli altri. Questi provider offrono spazio di archiviazione a diversi clienti, ma per massimizzare l’utilizzo di tutti i loro server, permettono a diverse organizzazioni di condividerli. Se da un lato questo rende il servizio molto più economico rispetto al cloud storage privato, dall’altro la condivisione di un server comporta maggiori rischi per la sicurezza.
- Private cloud storage. Mentre il cloud storage pubblico mette i dati di più aziende su server condivisi, il cloud storage privato (private cloud storage) utilizza un singolo server per i tuoi dati. Avendo il server completamente a tua disposizione, la probabilità che si verifichi un incidente di sicurezza è ridotta. In questo caso dovrai preoccuparti solo dei tuoi punti di accesso e dei tuoi dipendenti, e non di quelli degli altri. Questo potrebbe essere importante per te se lavori con dati sensibili o con requisiti di conformità rigorosi. Tuttavia, lo storage su cloud privato può essere decisamente più costoso.
- Hybrid cloud storage. Quando le organizzazioni creano i backup, è consigliato avere tre copie dei dati (compreso l’originale) in due luoghi separati in caso di incidente di sicurezza o di disastro naturale. Una posizione è di solito il cloud mentre l’altra, generalmente, è un disco rigido o un computer locale.
Caratteristiche e funzionalità avanzate del controllo remoto
Esistono alcune funzionalità avanzate che possono essere utili quando si utilizzano le applicazioni di controllo dell’accesso remoto.
- Trasferimento di file e condivisione degli appunti: Questa funzionalità semplifica il trasferimento di file tra computer locali e remoti. È una funzionalità nativa di Windows Remote Desktop Connection, quindi per abilitarla basterà personalizzare le tue impostazioni.
- Gestione remota dell’alimentazione: In genere si consiglia di accendere i dispositivi host e utente prima di tentare una connessione, ma questa funzione consente di accendere un dispositivo da remoto. Si tratta di una funzionalità particolarmente utile se vuoi approfittare della pausa pranzo di qualcuno per installare un aggiornamento o se hai bisogno di accedere da casa a un computer, dopo che tutti i turni di lavoro sono terminati. Per utilizzare questa funzionalità, è generalmente necessaria un’applicazione di terze parti per accendere, spegnere o mettere il dispositivo in stand-by. Questo genere di applicazioni è disponibile per i dispositivi mobili.
- Controllo remoto collaborativo: Questa funzionalità consente a più utenti di accedere e controllare un computer da remoto, ed è utile quando si lavora con un team o si consulta un collega.
Le soluzioni di backup NinjaOne garantiscono la sicurezza dei dati nel cloud
Se dovessi avere bisogno di scaricare i tuoi backup, avere più copie in più posizioni potrebbe rivelarsi indispensabile. Tuttavia, una maggiore quantità di spazio di archiviazione comporta un costo maggiore, quindi confronta i prezzi del cloud storage e la quantità di spazio di archiviazione disponibile tra i vari provider. La maggior parte dei CSP opera secondo il modello di responsabilità condivisa della sicurezza del cloud, il che significa che mentre il CSP è responsabile della sicurezza dei suoi server fisici e della rete interna, gli utenti devono proteggere i loro dati e i contenuti delle loro cartelle.
Poiché per accedere ai dati è necessario connettersi al cloud via Internet, le soluzioni cloud sono di base vulnerabili in modi in cui le soluzioni di archiviazione in locale invece non lo sono. Quindi ricordati di sempre tenere in considerazione aspetti come il controllo degli accessi e la crittografia. Con l’archiviazione locale, il fatto che un dispositivo sia disconnesso da Internet è sufficiente per impedire agli aggressori di accedere ai dati presenti sulla macchina. E a ogni modo, il cloud è accessibile solo usando Internet, quindi dovrai necessariamente tenere sotto controllo aspetti come il patching delle vulnerabilità, il controllo regolare degli aggiornamenti e il monitoraggio del traffico e di eventuali tentativi di accesso sospetti.
È possibile attenuare alcuni rischi di sicurezza con l’archiviazione in un cloud privato o ibrido, ma le soluzioni di backup cloud-first di NinjaOne sono in grado di gestire sia i backup cloud-based che quelli locali. Poiché questi backup sono automatizzati, non dovrai preoccuparti di effettuare i tuoi backup e potrai invece concentrarti sui progetti in corso o sugli altri rischi per la sicurezza. La necessità di disporre di backup affidabili è destinata a durare, ma avere a disposizione una soluzione di tipo “set-and-forget” può farti stare tranquillo.