Quando si tratta del mondo dell’IT, è possibile che si verifichi qualche imprevisto sui dispositivi e con il software. Queste situazioni spesso comportano rischi e vulnerabilità per la sicurezza, quindi vengono applicate delle patch per correggere i difetti. Il patch management consiste nel gestire l’identificazione e la correzione di queste vulnerabilità nell’ambiente IT. Il patching è uno dei componenti più importanti nella gestione delle vulnerabilità IT, quindi è fondamentale disporre di una plocy di patch management efficace.
Cos’è un criterio di patch management?
Un criterio di patch management consiste semplicemente in piani e procedure per realizzare un processo di gestione delle patch. Il criterio funge da guida per il processo di patch management e garantisce che le scansioni e le distribuzioni delle patch vengano eseguite correttamente. Ciò viene realizzato grazie all’utilizzo di un software di patch management.
Cosa comporta un criterio di patch management?
Un criterio di patch management comporta il patching per un’ampia gamma di risorse. Esempi di risorse:
- Sistemi operativi
- Software
- Applicazioni
- Apparecchiatura di rete
5 vantaggi di un criterio di patch management
Poiché il patch management è essenziale per garantire la sicurezza e la protezione del software, disporre di un criterio di patch management ti aiuterà a gestire con successo le patch nel tuo ambiente IT. Ecco cinque vantaggi di avere un criterio di patch management funzionale:
Responsabilità
La responsabilità è un vantaggio importante dei criteri di patch management. Quando è in atto, una policy aiuta a garantire che i rischi e le vulnerabilità nei sistemi IT vengano effettivamente presi in carico e risolti. Le policy possono anche tenere conto di tutti i sistemi nel tuo ambiente e aiutarti a gestirli correttamente, dandoti maggiore tranquillità perché sai che le patch vengono scansionate e implementate correttamente.
Processi documentati
Eseguire numerose scansioni e aggiornamenti software in un sistema è un’operazione complicata, ma con l’aiuto della documentazione, i criteri di patch management possono essere ripetute e apprese con facilità. La disponibilità di queste importanti informazioni in una policy aiuta anche a semplificare le operazioni IT aziendali.
Struttura
Un criterio di patch management fornisce una struttura per la gestione e l’implementazione delle patch. La presenza della struttura permette al patch management di funzionare senza problemi e di rimanere organizzato quando si tiene traccia di numerose patch. Il software di patch management automatizzato ti consente di distribuire con facilità le patch programmate perché le distribuisce automaticamente in base a quanto specificato nel criterio di patch management.
Gestione dei rischi
Le patch vengono distribuite per correggere e proteggere i sistemi dai rischi. Le policy di patch management aiutano quindi a gestire quando, come e a quali sistemi vengono applicate le patch, il che gestisce i rischi associati ai software senza patch. La maggiore sicurezza associata a una corretta gestione del rischio è un enorme vantaggio di un criterio di patch management.
Limitazione del tempo di inattività
Un efficace criterio di patch management supporta il tempo di attività dei tuoi sistemi tramite la scansione e la distribuzione di patch software. Queste patch aiutano il sistema a funzionare correttamente e riducono eventuali rischi, il che permette di evitare possibili imprevisti e rende, di conseguenza, ottimale l’esecuzione delle operazioni. Migliora anche la produttività, in quanto il tempo di inattività delle macchine viene ridotto al minimo o azzerato.
5 passi per creare un criterio di patch management efficace
Un criterio di patch management di successo deve essere completo e includere dettagli su diversi aspetti delle patch in un ambiente IT. Per la creazione di un criterio di patch management per l’organizzazione, segui i passi indicati successivamente:
1. Scegli un software di patch management
La gestione delle patch è più efficiente grazie al software di patch management designato. Scopri le migliori soluzioni di gestione delle patch grazie alle recensioni di utenti reali.
2. Documentare l’inventario delle risorse
Fai un elenco di tutte le risorse dell’infrastruttura IT dell’organizzazione che richiedono aggiornamenti e patch continue. Ciò consentirà una maggiore organizzazione quando si tratta di distribuire effettivamente le patch alle tue risorse.
3. Assegna ruoli di patch management
All’interno della policy, assegna i ruoli di patching agli utenti finali specificati. Questi ruoli includono: setter di policy, amministratore di patch, amministratore di sistema, patch deployer, setter di policy delle patch e setter di policy del software.
4. Testa le tue patch
Poiché ogni ambiente IT è unico, le patch possono avere effetti diversi in ambienti differenti. Il test delle patch è fondamentale per garantire che le patch migliorino le prestazioni del software, anziché creare ulteriori problemi.
5. Realizza un programma e un processo di patch
Il patching funziona meglio quando viene eseguito continuamente per garantire il corretto funzionamento dei sistemi. Ponemon riporta che “il 56% dei professionisti della sicurezza concorda sul fatto che i professionisti della sicurezza passano più tempo a navigare nei processi manuali che a rispondere alle vulnerabilità.” Crea un processo di patching automatizzato per rendere più efficiente la preparazione delle patch e pianifica la distribuzione delle patch in modo che possano essere applicate regolarmente alle tue risorse.
Le best practice per la creazione di un criterio di patch management.
Sono diversi i punti chiave da tenere in mente durante la creazione di un criterio di patch management. Seguire le procedure corrette nella fase di creazione iniziale di una policy renderà il processo di patch management più semplice. Ecco alcune delle best practice del processo patch management per la creazione di una policy di gestione delle patch efficace:
Aggiorna costantemente
Mantenere aggiornato il criterio di patch management ti aiuterà a tenere conto di tutte le parti del sistema e farà sì che tutti i passaggi della policy funzionino in modo ottimale. Aggiorna continuamente lo stato di tutti i sistemi presenti nel tuo ambiente per tenere sotto controllo l’applicazione delle patch e ridurre la possibilità di un rischio per la sicurezza nei tuoi sistemi.
Inventario
Assicurati di documentare qualsiasi hardware, software o sistema presente nel tuo ambiente IT. Avere dei record renderà più semplice tenere traccia di ciò che è stato aggiornato o gestito. Monitorare gli elementi che supervisioni nel criterio di patch management ti aiuta a mantenere tutto organizzato e proteggere i sistemi.
Valutazione del rischio
È praticamente impossibile dare priorità a tutte le patch di tutti i sistemi contemporaneamente, pertanto è molto importante conoscere il livello di rischio per ciascun sistema. Capire quando e se installare una patch a volte può sembrare più arte che scienza, ma una volta apprese le complessità uniche della tua configurazione, una piattaforma di gestione unificata dell’IT renderà possibili l’automazione e la scalabilità.
Test delle patch
Testare le nuove patch del software è fondamentale per proteggere i sistemi. Poiché le nuove patch comportano rischi per la sicurezza, è necessario disporre di un sistema per testare internamente eventuali nuove patch. Se il tuo sistema di test è progettato come il tuo sistema effettivo, sei in grado di vedere come una patch interagisce con le tue impostazioni e configurazioni. Nella tua policy, assicurati di includere la modalità di esecuzione del test delle patch, dove verrà effettuato e quanto tempo occorrerà prima che una patch venga considerata sicura.
Applicazione delle patch
Dopo aver completato tutti i passaggi di preparazione, ti consigliamo anche di includere nella policy come implementare le patch nel tuo ambiente IT. Un metodo efficace per applicare le patch è creare un programma automatizzato che descriva in dettaglio quando e come verranno applicate le patch. Creare un programma per le scansioni e gli aggiornamenti del patching è una delle più importanti best practice per un criterio di patch management.
Ulteriori informazioni sulle best practice di patch management
L’utilizzo di un criterio di patch management aiuta a garantire la sicurezza dei dati e riduce l’impegno necessario per tenere traccia della sicurezza degli endpoint. Fornisce inoltre un framework per la scansione e la distribuzione corrette delle patch nei tuoi sistemi. Per ulteriori informazioni su come eseguire la scansione e applicare in modo efficace le patch nel tuo ambiente e altri suggerimenti per il patch management, consulta la Guida alle best practice per il patch management di NinjaOne. Ninja elimina il duro lavoro del patch management grazie alla scansione e al patching automatici e alla possibilità di scegliere se distribuire le patch manualmente o automaticamente. Inizia oggi la tua prova gratuita di Ninja Patching.