Guida completa: come gestire una infrastruttura IT da remoto

Gestire una infrastruttura IT da remoto

Imparare a gestire una infrastruttura IT da remoto è una capacità essenziale per le aziende di tutte le dimensioni, in particolare con l’aumento della forza lavoro distribuita. Con gli strumenti e le strategie giuste, i team IT possono monitorare e risolvere efficacemente i problemi dei sistemi da qualsiasi luogo, garantendo un funzionamento regolare e tempi di inattività minimi.

Questa guida illustra le best practice per mantenere il controllo sulla rete, indipendentemente dalla sede del team.

Che cos’è la gestione remota di una infrastruttura IT?

La gestione remota di una infrastruttura IT consiste nel processo di supervisione, manutenzione e ottimizzazione dei sistemi e delle risorse tecnologiche di un’organizzazione a distanza. Ciò comporta l’utilizzo di strumenti e software specializzati per garantire che i componenti essenziali dell’ambiente IT rimangano funzionali indipendentemente dalla loro posizione fisica e da quella del professionista IT.

L’ambito della gestione di una infrastruttura IT remota è ampio e copre diverse aree critiche:

  • ServerLa gestione dei server remoti comporta attività come il monitoraggio delle prestazioni, la gestione delle patch, i backup e gli aggiornamenti di sicurezza per garantire che funzionino senza problemi senza l’intervento in sede.
  • Reti: I team IT monitorano e controllano le prestazioni, la connettività e la sicurezza della rete, spesso risolvendo i problemi da remoto per mantenere le operazioni senza interruzioni.
  • Dispositivi: Questa area include la gestione di endpoint come desktop, laptop, dispositivi mobili e sistemi IoT, per garantire che rimangano sicuri, aggiornati e funzionali.
  • Applicazioni: La gestione remota assicura che il software e le applicazioni critiche siano correttamente aggiornate, patchate e funzionino al massimo delle prestazioni, anche quando vi si accede da remoto.
  • Dati: Garantire l’integrità, la sicurezza e l’accessibilità dei dati è fondamentale, e per farlo sono necessari team remoti che si occupino di gestire i backup, la cybersecurity e i processi di privacy per proteggere le informazioni sensibili.

Insieme, questi elementi costituiscono la spina dorsale dell’infrastruttura IT, e la gestione remota ne garantisce la resilienza, indipendentemente dalla posizione del team o dell’infrastruttura.

L’importanza della gestione remota dell’infrastruttura IT

La gestione remota dell’infrastruttura IT offre diversi vantaggi chiave che la rendono essenziale per le organizzazioni moderne:

  • Risparmio sui costi: Gestendo i sistemi IT da remoto, le aziende possono ridurre la necessità di personale in sede, di spazi fisici per gli uffici e di spese di viaggio.
  • Scalabilità: In caso di crescita dell’azienda o di fluttuazioni della domanda, gli strumenti per la gestione remota di una infrastruttura consentono di aggiungere o modificare facilmente le risorse senza dover effettuare investimenti significativi in nuovo hardware fisico.
  • Miglioramento dei tempi di risposta: Gli strumenti di monitoraggio remoto consentono ai team IT di rilevare e risolvere i problemi in tempo reale, spesso prima che causino interruzioni significative.
  • Maggiore flessibilità: La gestione remota offre ai team IT la flessibilità di operare da qualsiasi luogo, il che è particolarmente importante per il supporto di aziende distribuite o globalizzate.

Le sfide della gestione dell’infrastruttura IT da remoto

La gestione remota dell’infrastruttura IT offre numerosi vantaggi, ma comporta anche una serie di sfide. Ecco alcuni degli ostacoli più comuni che i team IT devono affrontare:

Problemi di sicurezza

La gestione dell’infrastruttura da remoto aumenta il rischio di cyberattacchi, in particolare quando si accede ai sistemi attraverso reti non protette. Garantire che le connessioni, gli endpoints e i dati rimangano protetti dalle violazioni è una priorità assoluta, ma può essere difficile garantire una sicurezza uniforme su tutti i dispositivi e le sedi.

Per esempio, un operatore sanitario che gestisce i dati dei pazienti da remoto o che utilizza soluzioni informatiche per il lavoro a distanza deve attenersi a rigide normative sulla privacy come quelle delineate dal protocollo HIPAA. Qualsiasi lacuna nella sicurezza, come ad esempio una VPN compromessa o un dispositivo non protetto, potrebbe comportare sanzioni legali significative e una perdita di fiducia.

Problemi di connettività

Una connettività Internet affidabile è alla base della gestione remota, ma la connettività potrebbe non essere dello stesso livello ovunque, soprattutto in aree con infrastrutture scarse o quando si tratta di operazioni globali. Le interruzioni di rete o le connessioni lente possono ritardare gli aggiornamenti critici, limitare l’accesso ai sistemi essenziali e causare tempi di inattività significativi.

Immagina un’azienda di logistica globale che gestisce le sue risorse e i suoi magazzini da remoto. Avranno delle difficoltà quando un ufficio in un’area rurale perde la connettività internet, interrompendo le comunicazioni con i sistemi chiave e ritardando la tracciabilità delle spedizioni.

Monitoraggio e visibilità

Mantenere una visibilità completa sui sistemi remoti è più difficile, poiché il monitoraggio può presentare punti ciechi che impediscono ai team IT di rilevare tempestivamente i problemi. Ottenere una comprensione completa dello stato di integrità del sistema, soprattutto in presenza di dispositivi e sedi diverse, può essere difficile senza gli strumenti giusti.

Immagina per esempio un’azienda di servizi finanziari che supervisiona più filiali da remoto. L’azienda potrebbe avere difficoltà a ottenere una visione completa delle prestazioni del sistema in tutte le sedi, aumentando il rischio di vulnerabilità di sicurezza non rilevate nelle applicazioni chiave.

Mantenere la conformità

Dover soddisfare gli standard di conformità IT mentre si gestiscono i sistemi in remoto aggiunge un ulteriore livello di complessità. I team IT devono garantire che la gestione dei dati, l’accesso al sistema e la reportistica siano conformi alle normative specifiche del loro settore, il che può essere difficile senza processi chiari e strumenti centralizzati.

Per esempio, un MSP che supporta clienti del settore sanitario deve garantire la conformità a normative come HIPAA e GDPR. Gestire l’infrastruttura del cliente da remoto e al tempo stesso tenere il passo con l’evoluzione dei requisiti può portare a lacune di conformità se il processo non viene gestito in modo adeguato.

Per affrontare questi ostacoli sono necessari non solo strumenti affidabili, ma anche un approccio proattivo di gestione IT alla sicurezza, al monitoraggio e alla conformità, per garantire operazioni fluide e sicure in un mondo sempre più remoto.

Strumenti e tecnologie chiave per la gestione IT remota

Una gestione efficace dell’infrastruttura IT remota dipende dal giusto set di strumenti e tecnologie, che permetta di garantire operazioni senza interruzioni. Ecco alcuni strumenti essenziali che facilitano la gestione remota e aiutano a mantenere i sistemi IT stabili e sicuri:

  • Software di monitoraggio e gestione remota (RMM)I migliori strumenti RMM sono la spina dorsale della gestione IT remota. Un software RMM può monitorare migliaia di dispositivi simultaneamente, avvisando i team di problemi come guasti del sistema o minacce alla sicurezza e consentendo una risoluzione rapida e remota.
  • Reti private virtuali (VPN): Le VPN garantiscono un accesso remoto sicuro ai sistemi e ai dati interni creando connessioni criptate su Internet. Le VPN consentono al personale IT di gestire in sicurezza l’infrastruttura da postazioni remote senza esporre le reti ad accessi non autorizzati, salvaguardando i dati durante la trasmissione.
  • Piattaforme di gestione del cloud: Con il passaggio di un numero sempre maggiore di aziende ai server cloud, la gestione del cloud per l’IT è diventata fondamentale. Le piattaforme di gestione del cloud forniscono un modo centralizzato per controllare le applicazioni e i dati del cloud. I team IT possono gestire l’infrastruttura su più fornitori di cloud, automatizzare la scalabilità delle risorse e monitorare l’utilizzo del cloud, il tutto da un’unica interfaccia.
  • Strumenti di automazione: L’automazione è la chiave per una gestione IT remota efficiente.  Automatizzando le attività ripetitive, i team IT possono concentrarsi su attività di livello superiore, migliorando la produttività complessiva e riducendo gli errori umani. I flussi di lavoro automatizzati possono avviare gli aggiornamenti del software, attivare avvisi per le violazioni di sicurezza o distribuire le configurazioni su più dispositivi, garantendo una gestione coerente ed efficiente degli ambienti remoti.

Le best practice di gestione IT remota

migliori software di gestione IT seguono queste best practice. Queste misure aumentano la sicurezza, migliorano l’efficienza operativa e riducono la probabilità di interruzioni del sistema.

  • Misure di sicurezza: L’implementazione di solidi protocolli di sicurezza è fondamentale per la gestione remota.
  • Controlli di accesso: I controlli di accesso applicano l’autenticazione a più fattori (MFA), le autorizzazioni basate sui ruoli e i criteri di password rigorosi per limitare chi può accedere ai sistemi chiave.
  • Crittografia: Utilizzata per tutti i dati trasmessi in rete, in particolare per le informazioni sensibili.
  • Audit di sicurezza regolari: Identificano le potenziali vulnerabilità e garantiscono la conformità agli standard del settore. Queste pratiche riducono al minimo il rischio di accesso non autorizzato, di violazione dei dati e di altre minacce informatiche che possono essere aggravate in un ambiente remoto.
  • Aggiornamenti regolari e gestione delle patch: Mantenere i sistemi aggiornati è essenziale per evitare vulnerabilità che gli hacker possono sfruttare. I team IT remoti dovrebbero disporre di sistemi automatizzati di gestione delle patch per distribuire gli aggiornamenti non appena vengono rilasciati.
  • Sistemi di monitoraggio e di avviso efficaci: Il monitoraggio proattivo è un must per la gestione dell’infrastruttura remota. I team IT devono avere una chiara visibilità delle prestazioni e dello stato di integrità del sistema, utilizzando avvisi in tempo reale per risolvere rapidamente problemi come interruzioni, sovraccarichi di sistema o minacce alla sicurezza.
  • Documentazione e procedure operative standard (SOP): Una chiara documentazione IT delle procedure consente ai team IT di rispondere rapidamente e correttamente in diversi scenari. Le SOP devono essere riviste e aggiornate regolarmente per riflettere nuovi strumenti, tecnologie o protocolli di sicurezza.

Casi di studio di gestione IT remota

Caso di studio 1: Servizi finanziari, tecnologia

John Kavati, Global Director of IT Operations di Patra, si è trovato di fronte alla sfida di gestire un grande stack tecnologico e un team IT impantanato in un lavoro manuale che richiedeva molto tempo. Dopo aver utilizzato NinjaOne, Kavati afferma che il suo team IT ha eliminato oltre 100 ore al mese di attività manuali e la necessità di 18 nuovi tecnici.

“L’aspetto entusiasmante di NinjaOne è che si tratta di una soluzione all-in-one. Possiamo occuparci di gestione dei desktop, gestione remota, distribuzione del software e gestione delle patch. Inoltre, tutto si trova in un’unica interfaccia. È una cosa straordinaria per noi.” 

Caso di studio 2: Settore sanitario

Derek Dominguez, amministratore di sistema del Wickenburg Community Hospital, afferma che con NinjaOne lui e il suo team possono ora monitorare e gestire in modo efficiente e sicuro i loro endpoint rimanendo conformi alla normativa HIPAA. Inoltre, NinjaOne gli consente di risolvere 9 problemi su 10 al 100% da remoto, risparmiando ore di viaggio per andare sul luogo in cui si verifica il problema e tornare in ufficio.

“Sono molto felice di aver scelto NinjaOne. Siamo stati in grado di ridurre la complessità centralizzando il nostro stack tecnologico di gestione IT fino a un unico software, riducendo i costi delle licenze software e rendendo il team più efficiente ed efficace, tutto questo grazie al passaggio a NinjaOne.”

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Le insidie più comuni da evitare quando si gestisce l’IT da remoto

Anche con gli strumenti giusti, la gestione dell’infrastruttura IT da remoto può essere soggetta a errori che portano a vulnerabilità, inefficienze o guasti del sistema. Ecco alcune insidie comuni e come evitarle:

  • Trascurare i protocolli di sicurezza: Applica controlli di accesso rigorosi, imponi l’uso di VPN per tutte le connessioni remote e verifica regolarmente le impostazioni di sicurezza per assicurarti che siano conformi alle best practice. Inoltre, è necessario fornire frequenti corsi di formazione sulla sicurezza sia al personale IT che agli utenti finali, per garantire che tutti comprendano l’importanza di mantenere un accesso sicuro.

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  • Eccessiva dipendenza da un unico strumento: Utilizza un approccio a più livelli per la gestione remota. Combina diversi strumenti di monitoraggio, sicurezza e automazione per coprire tutti gli aspetti dell’infrastruttura IT. Valuta regolarmente gli strumenti che utilizzi per assicurarti che rispondano alle esigenze in evoluzione della tua organizzazione e preparati con piani di backup nel caso in cui lo strumento principale non sia disponibile.

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  • Mancanza di formazione per il personale IT: Offri una formazione continua al personale IT per garantire che sia pienamente equipaggiato per gestire le attività di gestione remota. Questo significa mantenere il personale aggiornato sui software, sui protocolli di sicurezza e sulle tecniche di risoluzione dei problemi più recenti. Incoraggia la formazione trasversale per garantire che più membri del team possano gestire compiti critici, riducendo il rischio di silos di conoscenze.

Suggerimento degli esperti: Tieni aggiornato il tuo team IT e crea una cultura dell’apprendimento per avere successo. Guarda questo webinar on-demand per ulteriori informazioni. 

Tendenze future nella gestione IT da remoto

Con l’evoluzione della tecnologia, la gestione IT da remoto è destinata a subire cambiamenti significativi. Diverse tendenze e innovazioni emergenti sono destinate a trasformare il modo in cui i team IT monitorano, gestiscono e proteggono la loro infrastruttura. Ecco alcune tendenze chiave che determineranno il futuro della gestione IT remota:

  • AI e Machine Learning per la manutenzione predittiva: L’intelligenza artificiale (AI) e il machine learning (ML) sono pronti a svolgere un ruolo più ampio nella gestione IT, in particolare nella manutenzione predittiva. Gli strumenti di monitoraggio basati sull’intelligenza artificiale aiuteranno i team IT a passare da una gestione reattiva a una proattiva. Gli algoritmi predittivi possono identificare le tendenze, rilevare le anomalie e ottimizzare le prestazioni del sistema, consentendo un processo decisionale più efficiente e preciso.
  • Edge computing: Con l’ascesa dell’edge computing, l’elaborazione viene eseguita più vicino alla fonte dei dati, per esempio con dispositivi IoT, sensori o in uffici remoti, anziché affidarsi a server cloud centralizzati. I team IT dovranno adattarsi alla gestione di un’infrastruttura più decentralizzata, implementando strumenti in grado di gestire i dispositivi edge e di garantire la visibilità su entrambi gli ambienti, cloud ed edge. Questo cambiamento probabilmente spingerà la domanda di soluzioni di monitoraggio e automazione incentrate sull’edge per garantire operazioni senza interruzioni.
  • Il ruolo crescente dell’automazioneAdottare una mentalità orientata all’automazione sta diventando sempre più centrale nella gestione dell’IT da remoto, in quanto aiuta i team IT a semplificare i processi e a ridurre il lavoro manuale. Man mano che l’automazione diventerà più avanzata, i team IT potranno concentrarsi su attività strategiche di livello superiore, mentre i sistemi automatizzati gestiranno la manutenzione ordinaria, il monitoraggio e la risoluzione dei problemi. Questo aumenterà l’efficienza e permetterà ai team di scalare le operazioni senza aumentare il carico di lavoro.

Come NinjaOne ti aiuta a gestire l’infrastruttura IT da remoto

Il software di gestione delle operazioni IT di NinjaOne, integrato nella soluzione RMM numero 1 della sua categoria, offre visibilità e controllo completi sull’intera infrastruttura IT, compresi gli endpoint Windows, Mac e Linux, i server, le reti, le workstation, i laptop, le virtual machine e l’infrastruttura cloud, in un’unica interfaccia centralizzata. A questa solida piattaforma si affidano, per rendere più efficaci i loro team IT, oltre 17.000 clienti in tutto il mondo.

Il software di gestione IT di NinjaOne non prevede impegni vincolanti e non ha costi nascosti. Se sei pronto, richiedi un preventivo gratuito, iscriviti a una prova gratuita di 14 giorni o guarda una demo.

Domande frequenti sulla gestione dell’infrastruttura IT da remoto

D: Quali sono i modi più sicuri per gestire l’infrastruttura IT da remoto?

I modi più sicuri per gestire l’infrastruttura IT da remoto includono:

  • Utilizzare una VPN per criptare le comunicazioni e proteggere i dati durante l’accesso ai sistemi.
  • Implementare l’ autenticazione a più fattori (MFA) per rafforzare i controlli di accesso e impedire agli utenti non autorizzati di accedere.
  • Effettuare regolarmente patching e aggiornamento dei sistemi per risolvere le vulnerabilità della sicurezza e proteggersi dalle minacce.
  • Utilizzare un software di monitoraggio e gestione remota (RMM) con funzioni di sicurezza integrate come la protezione degli endpoint, il monitoraggio della rete e il rilevamento delle intrusioni.
  • Condurre verifiche periodiche della sicurezza per identificare i rischi potenziali e garantire il rispetto delle best practice.

D: Come posso garantire la conformità gestendo i sistemi IT da remoto?

Per garantire la conformità in un ambiente IT remoto sono necessari alcuni passaggi chiave:

  • Centralizza la gestione dei dati e monitora chi accede alle informazioni sensibili, garantendo che siano disponibili solo al personale autorizzato.
  • Utilizza strumenti che generino automaticamente audit trail e report per tenere traccia di tutte le azioni intraprese sui tuoi sistemi.
  • Assicurati che la crittografia sia applicata sia ai dati a riposo che a quelli in transito, in particolare per i settori con normative rigorose come quello sanitario (HIPAA) o finanziario (PCI-DSS).
  • Sviluppa e mantieni i criteri di conformità che includono le linee guida per il lavoro a distanza, e assicurati che i dipendenti e il personale IT siano adeguatamente formati per seguirle.
  • Utilizza piattaforme di gestione cloud che soddisfino gli standard normativi specifici e forniscano controlli di conformità integrati.

D: Quali sono le implicazioni in termini di costi dell’implementazione della gestione IT da remoto?

Abbiamo scritto un’altra guida su quanto costa un software di gestione IT.

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