MDM e MAM: 8 differenze chiave

MDM e MAM a confronto

La gestione dei dispositivi mobili (MDM) e la gestione delle applicazioni mobili (MAM) sono i due approcci alla gestione della mobilità aziendale (EMM), una pratica che ha l’obiettivo di gestire e proteggere gli endpoint mobili, tra cui laptop, tablet e telefoni dei dipendenti.

La gestione efficace dei dispositivi remoti nella forza lavoro moderna è fondamentale per la sicurezza informatica e la produttività dei dipendenti: MDM e MAM aiutano a evitare che i dispositivi mobili diventino un vettore di attacchi informatici e a impedire che vengano utilizzati per attività non correlate al lavoro.

Questa guida spiega cosa sono la gestione dei dispositivi mobili e la gestione delle applicazioni mobili, come queste soluzioni di sicurezza informatica funzionano in modo diverso e quale dovresti implementare per proteggere i dispositivi dei tuoi dipendenti e l’infrastruttura IT (compresi alcuni casi d’uso pratici per dimostrarne l’utilizzo).

Che cos’è la gestione dei dispositivi mobili (MDM)?

La gestione dei dispositivi mobili è l’attività di monitoraggio e gestione dei dispositivi mobili e remoti, tra cui telefoni, tablet, laptop e persino computer desktop per i lavoratori remoti. Poiché l’intero dispositivo è gestito in remoto, hai la possibilità di eseguire operazioni quali il blocco o la cancellazione dei dati del dispositivo (in caso di smarrimento o furto), la gestione remota delle app installate, il monitoraggio dell’attività del dispositivo, l’applicazione di criteri quali la forzatura degli aggiornamenti automatici e delle regole di sicurezza e l’attivazione della crittografia completa del dispositivo.

L’MDM offre il massimo controllo sui dispositivi remoti, poiché di solito viene applicato a livello di dispositivo, consentendo di controllarne l’utilizzo e di monitorarlo e gestirlo. Sebbene sia una scelta eccellente per gestire e proteggere gli endpoint mobili di proprietà dell’azienda, la maggior parte dei dipendenti non sarà entusiasta di abilitare l’MDM sui propri dispositivi personali, anche se li utilizza per lavoro.

IOS, iPadOS e MacOS di Apple includono tutti funzionalità MDM integrate, così come i dispositivi Windows e Android. Per ottenere visibilità e gestire una insieme variegato di dispositivi di diversi fornitori, NinjaOne offre una gestione dei dispositivi mobili multipiattaforma con funzionalità aggiuntive e un controllo unificato sui dispositivi remoti.

Che cos’è la gestione delle applicazioni mobili (MAM)?

La gestione delle applicazioni mobili fa un passo indietro rispetto all’MDM e prevede solo il monitoraggio e la gestione di singole applicazioni piuttosto che di interi dispositivi. Un approccio MAM alla gestione della mobilità aziendale è solitamente visto con favore dai dipendenti che lavorano dai loro dispositivi personali (il cosiddetto “bring your own device” o BYOD).

Per esempio, il MAM può essere utilizzato per garantire che tutte le attività all’interno delle app di posta elettronica e di chat del team siano strettamente controllate e monitorate, consentendo al tempo stesso che il resto del dispositivo rimanga sotto il controllo del dipendente. Questo approccio ti consente di proteggere i dati e di garantire che le app vengano utilizzate correttamente (ad esempio, in caso di furto del dispositivo, è possibile cancellare solo il contenuto delle app controllate dal MAM, lasciando inalterato il resto del dispositivo), ma significa che non avrai alcun controllo su ciò che potrebbe essere installato sul dispositivo, come eventuale codice dannoso installato accidentalmente dall’utente.

Il MAM può essere implementato per le applicazioni che hanno una funzionalità di gestione mobile integrata. Alcuni sistemi forniscono una gestione integrata delle applicazioni mobili, mentre altri possono integrarsi con piattaforme MDM/MAM come NinjaOne e InTune per una gestione centralizzata.

Fare la scelta giusta: Differenze chiave tra MDM e MAM

La scelta tra il monitoraggio e la gestione a livello di dispositivo e a livello di applicazione per i lavoratori remoti che utilizzano dispositivi aziendali o BYOD ha implicazioni in termini di sicurezza, complessità e costi per l’azienda. Può anche influire sull’efficacia con cui il personale può utilizzare i propri dispositivi.

Nel prendere la decisione tra MDM e MAM dovresti valutare i seguenti fattori:

  1. Sicurezza: L’MDM consente di gestire l’intero dispositivo e garantisce una migliore protezione, permettendo di applicare i criteri di sicurezza all’intero dispositivo. Ciò previene gli interventi da parte di utenti e applicazioni non autorizzate, che in un ambiente MAM potrebbero monitorare o interagire con le tue applicazioni aziendali senza che tu ne sia consapevole.
  2. Controllo: Il MAM può controllare solo ciò che accade all’interno di un’applicazione abilitata al MAM, mentre l’MDM può controllare tutto, dalle impostazioni del dispositivo alle autorizzazioni delle applicazioni, e può persino tracciare e cancellare i dati dei dispositivi da remoto.
  3. Flessibilità: L’MDM limita fortemente le possibilità degli utenti finali. Il MAM consente agli utenti di gestire in autonomia i propri dispositivi fatta eccezione per le applicazioni gestite, il che di solito è preferibile dal loro punto di vista.
  4. Complessità di implementazione e gestione: L’MDM comporta costi di gestione più elevati, in quanto gli utenti non possono eseguire molte operazioni sui propri dispositivi, e questo li costringe a richiedere il supporto del team IT ogni volta che desiderano installare un’applicazione o apportare una modifica alla configurazione.
  5. Privacy dell’utente: Gli utenti (giustamente) non gradiscono che l’MDM venga distribuito sui loro dispositivi personali, in quanto fornisce al datore di lavoro il controllo sui loro dati privati su un dispositivo che hanno pagato (immagina il tuo datore di lavoro che cancella le tue foto di famiglia a causa di una configurazione errata dell’MDM).
  6. Esperienza e soddisfazione dell’utente: L’MDM è considerato invasivo e, in alcuni casi, può essere in contrasto con le normative che garantiscono per i dipendenti il diritto alla disconnessione.
  7. Implicazioni di costo e ROI: L’MDM comporta costi più elevati a causa dell’aumento dell’infrastruttura e delle responsabilità di supervisione, mentre il MAM è più semplice da implementare e gestire in quanto copre una superficie più piccola. Il calcolo del ROI per l’MDM è più difficile, ed è necessario valutare il valore dei dispositivi e dei dati che si stanno proteggendo. Al contrario, il MAM incoraggia il BYOD, che può ridurre le spese aziendali.
  8. Preoccupazione per i dati dei clienti: Dovresti assicurarti che i requisiti normativi relativi ai dati dei clienti (come quelli relativi a GDPR e CCPA) siano soddisfatti dall’implementazione e dai criteri MDM o MAM. Ciò riguarda sia i dati dei dipendenti, sia i dati dei clienti che possono essere memorizzati sui dispositivi dei dipendenti.

Per valutare quali processi e criteri di gestione dei dispositivi mobili implementare per la tua organizzazione, dovresti fare un inventario completo dei dispositivi e delle altre infrastrutture IT, per assicurarti che la soluzione scelta sia compatibile con l’hardware e il software esistenti.

Casi d’uso e vantaggi dell’MDM

I vantaggi della gestione dei dispositivi mobili si realizzano al meglio quando l’azienda possiede tutti i dispositivi gestiti e sono in gioco dati altamente sensibili o preziosi.

Le aziende sanitarie utilizzano comunemente l’MDM a causa delle informazioni sanitarie sensibili che trattano e della mobilità del personale (che porta a perdere facilmente i dispositivi). L’MDM consente di applicare la crittografia a livello di dispositivo, di garantire che l’accesso controllato con password o biometria e di consentire l’installazione solo di applicazioni controllate e protette. Se un dispositivo viene smarrito, i suoi dati possono essere cancellati da remoto per garantire che non si possa accedere impropriamente a informazioni sanitarie protette.

Casi d’uso e vantaggi del MAM

La gestione delle applicazioni mobili viene impiegata al meglio negli scenari in cui si prevede che i dipendenti utilizzino i propri dispositivi per il lavoro.

Un esempio potrebbe essere quello di un’azienda di impianti idraulici con personale che deve essere in grado di comunicare e coordinarsi usando i propri dispositivi durante i lavori. Il MAM sarebbe l’ideale in questo caso, in quanto le app aziendali di posta elettronica e collaborazione possono essere bloccate, monitorate e i loro dati cancellati se un dipendente se ne va, lasciando intatto il resto del dispositivo. I dipendenti sono molto più a loro agio con questa configurazione, il che significa che è meno probabile che l’azienda debba fornire loro dispositivi solo per uso lavorativo.

Devi valutare attentamente se il MAM possa essere adatto alla tua situazione. Sebbene sia sufficiente per la maggior parte delle aziende e dei dati che gestiscono, ci sono applicazioni critiche in cui l’MDM deve essere implementato con regole rigorose, ad esempio se sviluppo strumenti di gestione delle password molto diffusi.

MDM e MAM: Integrazione e coesistenza

Le grandi organizzazioni possono trovare più adatto un approccio misto: la gestione dei dispositivi mobili può essere implementata per il personale importante che gestisce i dati più sensibili, mentre la gestione delle applicazioni mobili può essere implementata in modo più ampio per coloro che hanno minori responsabilità e a cui possono essere date solo le autorizzazioni utili ad accedere ai dati di cui hanno strettamente bisogno.

Questo ti permette di fornire dispositivi sicuri solo a chi ne ha bisogno e di promuovere un risparmio sui costi che il BYOD porta alle aziende, facendo utilizzare al personale i propri telefoni, tablet e computer. L’integrazione di MDM e MAM in un ambiente aziendale limita inoltre le spese generali di implementazione e gestione associate all’MDM per concentrarle solo dove sono necessarie.

La gestione della mobilità aziendale (EMM) è fondamentale per proteggere la forza lavoro remota

Qualunque sia l’approccio scelto, devi assicurarti che le soluzioni di gestione della mobilità aziendale e di sicurezza informatica siano il più possibile prive di attriti per gli utenti. Non vuoi che gli utenti cerchino di aggirare le tue protezioni di cybersecurity perché stai imponendo restrizioni che impediscono loro di utilizzare i loro dispositivi o di svolgere efficacemente il loro ruolo lavorativo.

NinjaOne fornisce una piattaforma per la gestione dei dispositivi mobili e delle applicazioni mobili che offre visibilità e controllo sulla tua forza lavoro mobile, consentendoti di proteggere i tuoi dati e di permettere alla tua forza lavoro di operare in modo efficace.

Passi successivi

Per gli MSP, la scelta dell’RMM è fondamentale per il successo aziendale. Lo scopo principale di un RMM è fornire automazione, efficienza e scalabilità in modo che l’MSP possa crescere con profitto. NinjaOne è stato classificato al primo posto nella categoria degli RMM per più di 3 anni consecutivi grazie alla nostra capacità di offrire agli MSP di ogni dimensione una piattaforma veloce, potente e facile da usare.
Per saperne di più su NinjaOne, fai un tour dal vivo o inizia la tua prova gratuita della piattaforma NinjaOne.

Ti potrebbe interessare anche

Vuoi diventare un Ninja dell’IT?

Scopri come NinjaOne può aiutarti a semplificare le operazioni IT.
×

Guarda NinjaOne in azione!

Inviando questo modulo, accetto La politica sulla privacy di NinjaOne.

Termini e condizioni NinjaOne

Cliccando sul pulsante “Accetto” qui sotto, dichiari di accettare i seguenti termini legali e le nostre condizioni d’uso:

  • Diritti di proprietà: NinjaOne possiede e continuerà a possedere tutti i diritti, i titoli e gli interessi relativi allo script (compreso il copyright). NinjaOne ti concede una licenza limitata per l’utilizzo dello script in conformità con i presenti termini legali.
  • Limitazione d’uso: Puoi utilizzare lo script solo per legittimi scopi personali o aziendali interni e non puoi condividere lo script con altri soggetti.
  • Divieto di ripubblicazione: In nessun caso ti è consentito ripubblicare lo script in una libreria di script appartenente o sotto il controllo di un altro fornitore di software.
  • Esclusione di garanzia: Lo script viene fornito “così com’è” e “come disponibile”, senza garanzie di alcun tipo. NinjaOne non promette né garantisce che lo script sia privo di difetti o che soddisfi le tue esigenze o aspettative specifiche.
  • Assunzione del rischio: L’uso che farai dello script è da intendersi a tuo rischio. Riconosci che l’utilizzo dello script comporta alcuni rischi intrinseci, che comprendi e sei pronto ad assumerti.
  • Rinuncia e liberatoria: Non riterrai NinjaOne responsabile di eventuali conseguenze negative o indesiderate derivanti dall’uso dello script e rinuncerai a qualsiasi diritto legale o di equità e a qualsiasi rivalsa nei confronti di NinjaOne in relazione all’uso dello script.
  • EULA: Se sei un cliente NinjaOne, l’uso dello script è soggetto al Contratto di licenza con l’utente finale (EULA) applicabile.