Cerchi una strategia di marketing facilissima per generare più lead per la tua attività di MSP? L’ottimizzazione della scheda di Google My Business è un’operazione che richiede poco impegno, ma ha un grande potenziale.
L’economia di oggi è praticamente fondata sulle recensioni. La pandemia di COVID-19 e l’ascesa di Amazon hanno trasformato i clienti in amanti degli acquisti online, con l’abitudine di cercare recensioni prima di comprare qualsiasi tipo di prodotto o servizio.
Dunque cosa può fare un MSP quando non è possibile partecipare a eventi di networking (per lo meno, non a quelli in presenza) e i potenziali clienti diventano sempre più tecnologici con ogni mese che passano in lockdown?
Trovali nello strumento che usano già: Google.
Che cos’è Google My Business?
Il profilo dell’attività di Google è una funzionalità gratuita che consente alle aziende, come gli MSP, di creare schede che compaiono nelle ricerche di Google. Per sfruttarlo al massimo, il titolare di un’azienda deve creare anche un account Google My Business (GMB) con cui gestire il proprio profilo.
L’account Google My Business permette al titolare di un’azienda di utilizzare molte più funzioni e gli fornisce i diritti per gestire appieno il proprio profilo dell’attività. In questo modo, può ottimizzare le informazioni presenti sulla propria scheda, le foto e altri contenuti in grado di migliorare la SEO e, di conseguenza, generare lead.
Visita direttamente la pagina dedicata a GMB per saperne di più e, se non lo hai già fatto, registrati.
Perché è fondamentale avere una scheda completa e aggiornata di Google My Business
Le schede di Google My Business funzionano per le aziende presenti e operative in determinate aree geografiche (la maggior parte di esse).
La metà dei consumatori si reca in azienda lo stesso giorno in cui la trova tramite una ricerca locale e oltre l’80% dei clienti perde fiducia in un’impresa se constata che le informazioni online non sono coerenti. La tua scheda di Google My Business può trasformarsi in una risorsa preziosa per generare nuovi lead, ma solo se la compili alla perfezione.
Un altro motivo per ottimizzare la scheda di Google My Business è che consente di sfruttare al meglio le recensioni positive ricevute (o che puoi ricevere) dalla tua clientela esistente. Oltre l’80% dei consumatori legge le recensioni online prima di scegliere un’impresa locale. E ancora, un prodotto con sole cinque recensioni ha il 270% di possibilità in più di essere acquistato rispetto a uno che non ne ha nessuna.
Tutti effettuano ricerche su Google e quasi tutti leggono le recensioni. Sfrutta al meglio queste informazioni e genera più lead utilizzando un account gratuito Google My Business e leggendo gli otto consigli riportati di seguito.
Come ottimizzare la tua scheda Google My Business: 8 modi per generare più lead
Circa il 90% delle persone che utilizzano Google guarda solo la prima pagina dei risultati quando effettua una ricerca. È importante comparire in cima alla prima pagina dei risultati prodotti dal motore di ricerca di Google, ma è altrettanto importante apparire tra le prime schede di Google My Business visualizzate.
Come sappiamo, Google non rivela esattamente i criteri di indicizzazione dei risultati di GMB, ma ecco alcune tecniche chiave appositamente pensate per aiutarti a migliorare le tue probabilità di apparire in cima.
Nota: le funzioni sono descritte in modo accurato sulla base della loro disponibilità al momento stesura di questo articolo, ma tieni presente che alcune opzioni di GMB potrebbero continuare a cambiare se l’impatto della pandemia di COVID-19 dovesse persistere.
1) Aggiorna le informazioni del tuo profilo
Iniziamo da qualcosa di cui ti puoi occupare subito: accertarti che le informazioni del tuo profilo siano complete e aggiornate. Controlla scrupolosamente la correttezza delle informazioni quali indirizzo, dati di contatto, servizi offerti, categoria professionale, sito web e, ovviamente, nome dell’azienda.
2) Fai pratica con le regole di base della SEO
L’ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) è importante per tutte le aziende, ma lo è ancora di più per quelle più piccole che lavorano a livello locale poiché hanno bisogno di tutto l’aiuto possibile per affrontare i grandi concorrenti nei risultati di ricerca di Google.
Questo è il motivo per cui è importante fare pratica con le regole di base della SEO su qualsiasi risorsa: dal sito web ai post del blog e, come immaginerai, al profilo Google My Business.
Cerchi consigli per padroneggiare la SEO per il tuo MSP e comparire di più nelle ricerche locali? Leggi La guida essenziale al SEO locale.
Includi le parole chiave nella descrizione della tua azienda, nelle risposte alle recensioni e alle domande e nei post (presto approfondiremo questo argomento). Non dimenticare però che il testo deve risultare naturale e spontaneo. Infatti, un aspetto importante quanto le parole chiave è proprio la qualità dei contenuti in cui vengono incluse.
3) Collega i tuoi account Google My Business e Google Ads
I trucchi della SEO usati per convincere Google a mostrare la tua scheda di GMB tra i primi risultati di una ricerca mirata non sono le uniche risorse a tua disposizione. Un altro modo per migliorare il posizionamento dei risultati di ricerca è usare gli annunci a pagamento.
Come immaginiamo che reagisca Teamlogic IT quando vede il suo annuncio in cima a queste schede.
Le campagne smart su Google Ads semplificano la creazione di annunci a livello locale. Tuttavia, ricorda che non è possibile scegliere di mostrare gli annunci specificatamente nella sezione Google My Business della pagina dei risultati di ricerca. Al contrario, è molto più probabile che un annuncio possa comparire in cima a una scheda di GMB quando si effettua una ricerca a livello locale.
Non hai mai provato gli annunci a pagamento per il tuo MSP? Allora non puoi assolutamente non leggere La guida completa sugli annunci di ricerca a pagamento per gli MSP prima di sperimentare questa strategia.
Se ti interessa provare gli annunci di Google, questo video ti spiegherà come collegare i tuoi account Google My Business e Google Ads e configurare le estensioni locali.
4) Richiedi proattivamente recensioni positive
Abbiamo già parlato dell’importanza delle recensioni: quante più ne hai, meglio è. Ma queste risorse non si generano dal nulla.
Uno dei modi migliori per accumularle (ovviamente complementare all’offerta di un’esperienza clienti eccellente) è richiederle ai tuoi migliori clienti a cadenza regolare. Se tutto ciò non funziona, prova a offrire degli incentivi.
Naturalmente il tempismo è essenziale. Se raccogli già attivamente i feedback dei clienti (ti consigliamo di farlo), potresti cercare di ottenere un buon punteggio CSAT (Customer Satisfaction Score) o NPS (Net Promoter Score) richiedendo una recensione. Ancora meglio, potresti automatizzare questo processo. In entrambi i casi, non avere paura di entrare nello specifico e di chiedere una recensione a 5 stelle. Puoi sempre appellarti al fatto che tu, proprio come loro, sei a capo di un’azienda, pertanto potrebbe esserti davvero d’aiuto.
5) Metti in evidenza le foto migliori
Le persone sono attratte dalle immagini. Ciò è dovuto probabilmente al fatto che il nostro cervello elabora le immagini 60.000 volte più velocemente rispetto a quanto avviene con i testi.
Google ti consente di aggiungere immagini, foto a 360° e persino video al tuo account GMB. È Google stesso che consiglia di caricare foto di diverso tipo, tra cui scatti degli interni e dell’esterno dell’azienda, immagini che rappresentano al meglio ciò che offri, qualche foto del tuo team e così via.
Oltre ad avere la capacità di attirare i potenziali clienti, l’aggiornamento regolare delle foto su GMB indica a Google che la tua è un’azienda attiva, aspetto che aiuta ad aumentare il tuo posizionamento nei risultati di ricerca.
Per sapere di più sulle foto di GMB, consulta l’utilissima guida di BrightLocal.
6) Non sottovalutare la sezione Domande e risposte
La sezione Domande e risposte è stata introdotta nei profili GMB nel 2017. Consente alle aziende e agli utenti curiosi di scambiarsi informazioni specifiche utili per decidere se acquistare. I contenuti pubblicati in questa sezione possono essere visualizzati nelle pagine dei risultati di ricerca di Google, pertanto le risposte diventano un’altra opportunità per mettere in luce parole chiave mirate.
Come per le recensioni, le aziende non hanno la possibilità di intervenire sulle risposte generate dai clienti con i propri profili GMB. Possono solo segnalare i commenti inappropriati e rispondere alle domande con la stessa cura impiegata per commentare le recensioni ricevute, operazione che alimenta la SEO e permette di attirare lead.
Nota: la sezione Domande e risposte è stata rimossa da molti profili GMB per un breve periodo di tempo. Se non la vedi ancora sul tuo profilo, probabilmente tornerà presto.
7) Divertiti con i post
I post sono delle comunicazioni temporanee che consentono agli utenti di Google My Business di condividere con il pubblico offerte speciali, aggiornamenti sui prodotti, notizie, dettagli su un evento e molto altro. Non è possibile modificarli e vengono archiviati dopo una settimana dalla creazione, quindi sono ideali per condividere informazioni al volo ed è improbabile che influiscano molto sulla SEO nel lungo termine.
Il valore dei post è diventato evidente quando il COVID-19 ha costretto molte aziende a cambiare rapidamente le proprie strategie. I post della pagina di Google My Business sono ottimi strumenti esterni ai social media con cui comunicare ai clienti non solo chiusure e modifiche importanti, ma anche buoni notizie, come il numero di vendite.
Leggi la guida di Google ai post per le aziende locali per ottenere consigli su come usare i diversi tipi di post.
8) Prendi spunto dalla concorrenza
L’ultimo consiglio che vogliamo darti è di osservare cosa fanno gli altri MSP che operano a livello locale e globale.
In questo modo, per te diventerà molto più semplice offrire ai lead le informazioni necessarie per indurli a scegliere la tua azienda anziché una concorrente. Inoltre, ciò ti farà venire in mente tante grandiose idee su nuove parole chiave da sfruttare, foto da caricare e altre modifiche da apportare per accertarti che il tuo profilo sia sempre pertinente e si posizioni in cima ai risultati di Google.
Le prossime tappe
L’aggiornamento costante del tuo profilo Google My Business consente di migliorare senza sforzi la tua SEO e generare più lead, due aspetti fondamentali per un’azienda completamente digitale che prevede di restare tale per un bel po’.
Vuoi altri suggerimenti strategici su come far crescere il tuo MSP e acquisire più clienti? Visita il nostro Centro Risorse.
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