I dati sono la valuta dell’attuale era digitale. Per questo motivo sono i più apprezzati dalle aziende, dai consumatori e (purtroppo) dagli attori delle minacce. Di conseguenza, la protezione dei dati dell’organizzazione e personali è una priorità assoluta.
È inoltre fondamentale ricordare che i dati sono importanti, ovunque si trovino. I luoghi in cui vengono archiviati i dati, come gli endpoint e i server, si distinguono per il tipo e la quantità dei dati archiviati. Il ripristino dei dati degli endpoint può non avere la portata e la scalabilità di un ripristino dei dati dei server, ma ci sono comunque molte informazioni che potrebbero andare perse se un ripristino dei dati degli endpoint non va a buon fine. Ponemon riporta che il 68% delle aziende ha subito attacchi agli endpoint che hanno compromesso con successo l’infrastruttura IT e/o i dati.
In questo articolo parleremo di come il ripristino dei dati degli endpoint possa essere una componente essenziale del piano di backup e ripristino della propria organizzazione.
Perché il ripristino dei dati degli endpoint è ancora importante
Gli endpoint sono gli strumenti fisici che gli utenti utilizzano per creare, scambiare e archiviare dati. La particolarità degli endpoint consiste nel fatto che un endpoint contiene solo le informazioni create dall’utente. Qualunque cosa un utente crea sul proprio computer non è disponibile per un altro utente, a meno che non lo renda volutamente disponibile su piattaforme di collaborazione come Dropbox e Sharepoint.
Quando le aziende pensano ai backup e ai ripristini dei dati, spesso considerano solo i loro server, perché contengono tutti i dati fondamentali per il funzionamento dell’azienda. Tuttavia, anche se i dati presenti sui dispositivi degli utenti possono non essere essenziali per l’intera attività aziendale, per un utente hanno un valore inestimabile perché contengono tutto il proprio lavoro svolto. Se queste informazioni diventano irreperibili, l’utente non ha creato alcun valore per l’organizzazione.
5 motivi per cui il ripristino dei dati degli endpoint è ancora importante:
1. Protegge la forza lavoro remota e ibrida
L’aumento della forza lavoro remota e ibrida dall’inizio della pandemia ha fatto sì che gli utenti e i propri endpoint fossero sparsi in varie posizioni. I backup non possono più coprire facilmente la totalità dell’ambiente IT di un’organizzazione
2. Migliora la protezione dei dati
I dati aziendali essenziali sono in genere archiviati su server in data center o nel cloud e richiedono l’accesso autorizzato. Sebbene questo metodo protegga i dati su larga scala, non protegge il lavoro dei singoli utenti che hanno contribuito o le loro informazioni personali archiviate su un endpoint. Il ripristino dei dati degli endpoint è un altro modo per proteggere le informazioni lavorative e personali degli utenti archiviate sui dispositivi, evitando la perdita di dati in caso di guasto di un dispositivo o di un attacco informatico che colpisce un endpoint.
3. Ripristina rapidamente le informazioni
I dati che si trovano sui dispositivi endpoint sono in genere utilizzati per le operazioni aziendali quotidiane, quindi è un problema se gli utenti non possono più accedere o ripristinare tali informazioni. Con una strategia di backup e ripristino adeguata, è possibile recuperare rapidamente le informazioni personali e di lavoro di un utente, favorendo la continuità lavorativa e aumentando la produttività.
4. Aumenta la sicurezza
Se un dispositivo si guasta o un attacco informatico prende di mira un endpoint, i dati sensibili presenti su di esso possono essere compromessi. La capacità di ripristinare i dati dell’endpoint quando si verifica questa situazione protegge queste informazioni, contribuendo ad aumentare la cybersecurity dell’organizzazione nel suo complesso.
5. Il ripristino diventa economicamente vantaggioso
Il ripristino dei dati degli endpoint può essere un modo più economico per eseguire il backup e il recupero dei dati degli endpoint, piuttosto che dipendere dai backup di grandi dimensioni dell’intera rete. Ciò consente inoltre al team IT di assistere meglio i singoli utenti finali e di garantire la sicurezza dei loro dati personali e dei contributi di lavoro sui loro dispositivi.
Le sfide del ripristino dei dati degli endpoint
Sebbene il ripristino dei dati degli endpoint sia estremamente utile quando viene eseguito correttamente, ci sono molte sfide che possono ostacolare il successo del recupero dei dati degli endpoint. Quattro comuni problemi includono:
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Backup non funzionanti
Il semplice backup dei dati non significa che le informazioni siano al sicuro. Alcuni backup non funzionano correttamente e quando ciò accade, è necessario risolvere il problema o trovare soluzione diversa.
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Tempi di download lunghi
Se il backup che si sta cercando di ripristinare è archiviato nel cloud, i tempi di download possono essere molto lunghi. Se si esegue il ripristino da backup on-premise e i file sono di grandi dimensioni, i tempi di download possono essere lunghi.
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Ripristino dei dati utilizzabili
Supponiamo che il backup consista di file e cartelle che si cerca di ripristinare su un endpoint. Ottenere tutte queste informazioni in modo benefico e utilizzabile può essere davvero difficile. Inoltre, se i dati sono criptati, il recupero dei dati diventa ancora più complicato.
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Hardware diverso
In una situazione in cui i dati sono archiviati come backup dell’immagine, è possibile che il backup venga ripristinato su un hardware diverso. In questo caso, potrebbe essere necessario installare un nuovo sistema operativo, installare nuovi driver perché l’hardware è diverso, oppure le cose potrebbero non funzionare perfettamente a causa di una differenza tra le configurazioni.
3 vantaggi di una strategia di ripristino dei dati endpoint
L’implementazione di una strategia di ripristino dei dati degli endpoint nel piano generale di backup e ripristino dell’organizzazione offre tre vantaggi principali:
1. Velocità
Se un utente finale perde il proprio computer portatile o subisce altri danni al dispositivo, è una sfortuna, ma non è una catastrofe per un’azienda. Utilizzando il ripristino dei dati dell’endpoint è sufficiente un nuovo endpoint su cui scaricare tutti i dati dell’endpoint sottoposti a backup. È veloce e altamente efficiente e significa che non si perde tempo a cercare di ripristinare i dati sull’endpoint.
2. Facilità d’uso
Il ripristino dei dati degli endpoint può anche essere estremamente conveniente. Al giorno d’oggi, i dispositivi degli utenti finali tendono a essere remoti, quindi non è possibile farlo direttamente tramite VPN. Le soluzioni di ripristino dei dati degli endpoint che offrono il recupero remoto rendono facile e immediato il ripristino delle informazioni sui dispositivi endpoint.
3. Impatto minimo
Una strategia di ripristino dei dati degli endpoint consente di ridurre al minimo i disagi subiti dagli utenti. Poiché questo tipo di ripristino è isolato a singoli endpoint, non dovrebbe interessare altri utenti dell’organizzazione. Il recupero è inoltre rapido ed efficiente e consente agli utenti di tornare a svolgere il proprio lavoro, sostenendo così la produttività dell’utente.
Il ripristino dei dati degli endpoint protegge la forza lavoro moderna
Il ripristino dei dati degli endpoint può essere una componente importante di un piano completo di backup e ripristino dei dati. Per saperne di più su come le organizzazioni traggono vantaggio dal backup degli endpoint, leggi la nostra Guida completa al backup degli endpoint. Inoltre, per gli MSP che hanno bisogno di aiuto per vendere il backup degli endpoint e il ripristino dei dati, è possibile consultare il documento Vendere il backup degli endpoint per ambienti di lavoro ibridi e in smart working.
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