Servizi certificati Active Directory: Definizione e configurazione

servizi certificati active directory Blog Banner

Numerose organizzazioni si affidano a Windows Server come colonna portante della loro infrastruttura IT. Molti utilizzano l’infrastruttura a chiave pubblica (PKI) anche per soddisfare diversi requisiti di sicurezza, tra cui la sicurezza dei server web (SSL), l’autenticazione basata su certificati, le firme digitali dei documenti e la crittografia delle e-mail (S/MIME). Servizi certificati Active Directory (Active Directory Certificate Services, AD CS) è un ruolo di Windows Server che collega questi due elementi. In questo articolo, analizzeremo cos’è Servizi certificati Active Directory, le best practice per utilizzarlo e i dettagli sulla sua configurazione.

Che cos’è Servizi certificati Active Directory (AD CS)?

Servizi certificati Active Directory è una funzione degli ambienti Windows Server che fornisce un’infrastruttura a chiave pubblica (PKI) per l’emissione e la gestione di certificati digitali. I certificati vengono utilizzati per proteggere le comunicazioni, verificare l’identità degli utenti e dei dispositivi e facilitare lo scambio sicuro di dati in una rete. Servizi certificati Active Directory offre alle organizzazioni la possibilità di emettere, rinnovare, revocare e distribuire certificati a utenti, computer e servizi all’interno della rete.

Come suggerisce il nome, Active Directory è un servizio di directory progettato per le reti di dominio Windows. La base di ogni implementazione di Active Directory è costituita da Servizi di dominio Active Directory (Active Directory Domain Services, AD DS). AD DS archivia le informazioni su utenti, computer e gruppi all’interno di un dominio, verifica le loro credenziali e imposta i diritti di accesso. Servizi certificati Active Directory è stato introdotto in Windows Server 2008 per rilasciare certificati digitali agli account di computer, utenti e dispositivi del dominio per migliorare la sicurezza e fornire ulteriori metodi di autenticazione.

Gestione e configurazione dei certificati

Una corretta gestione e configurazione dei certificati è importante per mantenere una PKI sicura ed efficiente all’interno di un’organizzazione. Ecco alcuni elementi chiave della gestione e della configurazione di Servizi certificati Active Directory (AD CS).

Gestione dei modelli di certificato e dei criteri di registrazione

I modelli di certificato definiscono le proprietà e l’uso dei certificati emessi da Servizi certificati Active Directory. Gli amministratori possono creare modelli di certificato personalizzati per soddisfare specifici requisiti di sicurezza e controllare gli attributi dei certificati emessi. Un modello potrebbe essere creato per l’autenticazione del server web, mentre un altro è progettato per l’autenticazione degli utenti.

I criteri di registrazione determinano le modalità di elaborazione e autorizzazione dei certificati all’interno della PKI. Questi criteri possono essere basati su policy come l’appartenenza ad un utente o ad un gruppo, il tipo di dispositivo o la posizione della rete, per garantire che solo le entità autorizzate possano richiedere e ottenere certificati specifici.

Configurazione della revoca e del rinnovo dei certificati

Gli amministratori devono configurare e mantenere la Certificate Revocation List (CRL) e/o l’ Online Certificate Status Protocol (OCSP) per fornire informazioni in tempo reale sullo stato dei certificati revocati, in modo da garantire che essi non possano essere utilizzati per l’autenticazione o la crittografia.

Le best practice per configurare il rinnovo e la revoca includono quanto segue:

  • Aggiorna regolarmente le CRL o i risponditori OCSP per garantire che i clienti ricevano lo stato più recente.
  • Pianifica la sovrapposizione dei periodi per evitare l’interruzione del servizio.
  • Effettua il rinnovo ben prima della data di scadenza per evitare lacune.
  • Monitora le prestazioni di CRA e OCSP per garantire una risposta rapida.

Implementazione della fiducia e della convalida dei certificati

In Servizi certificati Active Directory, un certificato verifica che le entità siano quelle che dichiarano di essere. Viene rilasciato a un’entità (un’autorità di certificazione, CA) da una terza parte di cui si fidano le altre parti. Le organizzazioni devono configurare le relazioni di fiducia tra le CA in modo che i certificati emessi da CA fidate siano riconosciuti e accettati in tutta la rete.

Un elenco di fiducia dei certificati (certificate trust list, CTL) è un meccanismo che AD CS utilizza per specificare quali CA sono affidabili per un’organizzazione. Contiene un elenco di certificati CA affidabili che i client utilizzano per convalidare l’autenticità dei certificati presentati durante il processo di convalida.

Impostazione e configurazione di NDES per la registrazione dei dispositivi di rete

Servizio registrazione dispositivi di rete (Network Device Enrollment Services, NDES) facilita l’iscrizione di certificati per dispositivi di rete come router, switch e punti di accesso wireless. Una corretta impostazione e configurazione di NDES semplifica questo processo e consente a tali dispositivi di ottenere e utilizzare i certificati per l’autenticazione e la comunicazione sicura.

Per utilizzare NDES, è necessario installare il servizio ruolo NDES sul server AD CS e configurare un account di servizio per NDES, come account utente (specificato come account di servizio) o come identità del pool di applicazioni integrato. Successivamente configura l’account del servizio NDES con l’autorizzazione di richiesta sulla CA, imposta un certificato di registrazione dell’agente e configura il Signature Key Provider e/o l’Encryption Key Provider.

Vantaggi dell’utilizzo di Servizi certificati Active Directory (AD CS)

I servizi Active Directory offrono numerosi vantaggi che rafforzano in modo significativo la sicurezza e l’efficienza delle reti di dominio Windows. 

Alcuni dei principali vantaggi includono:

  • Maggiore sicurezza grazie ai certificati digitali e alla crittografia: I certificati forniti da Servizi certificati Active Directory svolgono un ruolo fondamentale nella verifica di utenti, dispositivi e servizi all’interno di una rete. AD CS garantisce che solo i destinatari autorizzati possano accedere ai dati crittografati, riducendo i rischi di accesso non autorizzato e di violazione dei dati.
  • Gestione e ciclo di vita dei certificati semplificati: Servizi certificati Active Directory semplifica l’emissione, il rinnovo e la revoca dei certificati. L’amministrazione centralizzata, i modelli e le policy di registrazione facilitano una gestione efficiente delle richieste e della distribuzione, riducono il carico amministrativo e fanno risparmiare tempo.
  • Integrazione con Active Directory per un’amministrazione centralizzata: L’integrazione di Servizi certificati Active Directory con AD DS consente l’amministrazione centralizzata dei certificati, sfruttando l’infrastruttura Active Directory esistente. Gli amministratori possono gestire in modo efficiente i certificati insieme agli account utente, garantendo policy coerenti in tutto il dominio.
  • Supporto per vari tipi di certificati e scenari di utilizzo: Le organizzazioni possono emettere certificati per i server Web (certificati SSL/TLS) per proteggere le comunicazioni online, implementare l’autenticazione basata su certificati per migliorare la verifica dell’identità degli utenti, utilizzare le firme digitali per l’integrità e il non ripudio dei documenti e crittografare le e-mail utilizzando i certificati S/MIME.

Le best practice per Servizi certificati Active Directory (AD CS)

Per garantire il funzionamento fluido e sicuro dei servizi Active Directory, è essenziale adottare le seguenti best practice:

Proteggi l’infrastruttura AD CS

Per proteggere l’infrastruttura Servizi certificati Active Directory, assicurati di:

  • Limitare l’accesso amministrativo: Limita l’accesso agli account dedicati alla gestione della PKI e controlla i membri del gruppo degli amministratori locali tramite GPO.
  • Utilizzare il whitelisting delle applicazioni: Utilizza AppLocker o uno strumento di whitelisting delle applicazioni di terze parti per configurare i servizi e le applicazioni che possono essere eseguiti sulle CA. Questo aggiunge un ulteriore livello di sicurezza, impedendo l’esecuzione di applicazioni non autorizzate.
  • Implementare un accesso remoto sicuro: Ciò è essenziale in un mondo di ambienti di lavoro remoti e ibridi.

Implementa le procedure di backup e ripristino

Un backup e ripristino adeguati di Servizi certificati Active Directory sono fondamentali per garantire la disponibilità, l’integrità e la sicurezza dell’infrastruttura dei certificati. 

Alcune best practice fondamentali sono le seguenti:

  • Esegui regolarmente il backup: Il backup frequente del database AD CS, dei backup delle chiavi private e dei dati di configurazione garantisce la capacità di ripristino in caso di guasti hardware e altri eventi catastrofici.
  • Archivia i backup fuori sede: Conserva le copie di backup in modo sicuro in una sede remota per proteggerti da eventuali disastri in sede.
  • Test di ripristino: Testa periodicamente il processo di ripristino per verificare l’integrità dei backup e la capacità di recuperare efficacemente la perdita di dati.

Esegui un monitoraggio e una manutenzione regolari

I giusti processi di manutenzione e monitoraggio garantiranno il funzionamento ottimale dei componenti AD CS e contribuiranno a risolvere tempestivamente i potenziali problemi. Ecco alcuni suggerimenti che possono esserti d’aiuto:

  • Implementa la registrazione degli eventi: Esaminare regolarmente i registri degli eventi ti aiuterà a identificare e a rispondere tempestivamente a qualsiasi potenziale problema o violazione della sicurezza.
  • Monitora la scadenza dei certificati: L’impostazione di avvisi può aiutare a garantire che i rinnovi dei certificati avvengano in tempo.
  • Implementa il controllo della revoca: Assicurati che i client controllino la revoca dei certificati tramite CRL o OCSP, per evitare di utilizzare certificati compromessi.
  • Esegui il monitoraggio dello stato di salute: Monitora lo stato di salute dei componenti AD CS, come l’autorità di certificazione (Certificate Authority, CA) e i servizi web, per individuare e risolvere potenziali problemi di prestazioni o affidabilità.

Garantisci la conformità agli standard del settore

Per essere certo di rispettare gli standard e le best practice del settore, segui queste linee guida:

  • Sviluppa una policy PKI: Crea e applica una chiara policy PKI che definisca lo scopo e l’utilizzo dei certificati all’interno dell’organizzazione.
  • Utilizza i modelli di certificato: I modelli garantiscono un uso coerente e appropriato dei certificati in tutta l’organizzazione.
  • Svolgi controlli di conformità: I controlli periodici devono valutare la conformità AD CS agli standard di settore e alle pratiche di sicurezza interne.
  • Forma i dipendenti: Istruisci gli amministratori e gli altri dipendenti sulle best practice, sui rischi per la sicurezza e sul loro ruolo nel mantenimento di un ambiente PKI sicuro.

Come configurare Servizi certificati Active Directory (AD CS)

Il primo passo per creare un’infrastruttura a chiave pubblica (Public Key Infrastructure, PKI) sicura ed efficiente con Servizi certificati Active Directory è l’installazione e la configurazione. Ecco una panoramica del processo, dai prerequisiti all’installazione passo per passo, con importanti considerazioni sulla configurazione.

Prerequisiti per l’installazione di AD CS

Prima di iniziare l’installazione di Servizi certificati Active Directory, assicurati che siano soddisfatti i seguenti requisiti:

  • Windows Server: È necessario disporre di un sistema operativo Windows Server con gli ultimi aggiornamenti installati.
  • Servizi di dominio Active Directory (AD DS): AD CS è strettamente legato ad AD DS. Assicurati che la tua rete abbia un ambiente AD DS esistente con almeno un controller di dominio.
  • Indirizzo IP statico: Assegna un indirizzo IP statico al server che ospiterà i componenti di AD CS. Ciò garantisce una comunicazione di rete stabile per i servizi di certificazione.
  • Privilegi amministrativi: Per installare AD CS è necessario disporre di privilegi amministrativi sul server.

Guida passo per passo all’installazione di AD CS su un server Windows

Ecco i passaggi per installare Servizi certificati Active Directory:

  1. Avvia Server Manager: Si trova nel menu Start.
  2. Aggiungi ruoli e funzionalità: Accedi a “Gestisci” e clicca su “Aggiungi ruoli e funzionalità”.
  3. Scegli il tipo di installazione: Scegli “Installazione basata su ruoli o basata su funzionalità” dalla procedura guidata “Aggiungi ruoli e funzionalità” e clicca su “Avanti”.
  4. Seleziona il server: Assicurati che il server di destinazione sia selezionato e clicca su “Avanti”.
  5. Seleziona i ruoli e le funzionalità del server: Scorri verso il basso e seleziona “Servizi certificati Active Directory”. Clicca su “Aggiungi funzionalità” nella procedura guidata e poi su “Avanti”.
  6. Seleziona i servizi di ruolo: Scegli i servizi di ruolo AD CS che si desidera installare e clicca su “Avanti”.
  7. Installa AD CS: Esamina le selezioni, seleziona “Riavvia automaticamente il server di destinazione se necessario” e clicca su “Installa”.
  8. Configura AD CS: Al termine dell’installazione, clicca su “Chiudi”. Seleziona il flag di notifica nell’applicazione Server Manager, trova il messaggio per iniziare la configurazione dopo l’installazione e clicca sul link per iniziare la configurazione.

Opzioni di configurazione e considerazioni durante il processo

Personalizzando la configurazione di Servizi certificati Active Directory in base ai tuoi specifici requisiti di sicurezza e alle tue esigenze operative, puoi creare un ambiente PKI che soddisfi gli standard di conformità e migliori la sicurezza della propria rete. Ecco alcune opzioni da considerare:

  • Archiviazione delle chiavi: Durante l’installazione, è possibile scegliere di archiviare la chiave privata nel Microsoft Strong Cryptographic Provider o in un Hardware Security Model (HSM) per una maggiore sicurezza.
  • Impostazioni di revoca: Configura la frequenza e il metodo (CRL o OCSP) di pubblicazione delle CRL per garantire aggiornamenti tempestivi dello stato di revoca per i client.
  • Modelli di certificato: Configura i modelli di certificato necessari per i vari casi d’uso dell’organizzazione.
  • Backup della CA: Implementa un piano di backup per salvaguardare la chiave privata della CA e i dati di configurazione.
  • Configurazione della sicurezza: Proteggi adeguatamente il server CA limitando l’accesso amministrativo e abilitando la verifica.

Risoluzione dei problemi comuni di AD CS

Anche se Servizi certificati Active Directory è stato configurato con cura, possono verificarsi problemi. Ecco alcuni suggerimenti che ti aiuteranno a identificare, approcciare e risolvere alcuni problemi comuni di AD CS:

Identificazione dei problemi di configurazione comuni

  • Errori del modello di certificato: I problemi di emissione e registrazione dei certificati potrebbero dipendere da una configurazione errata dei modelli di certificato.
  • I servizi CA non si avviano: Esamina i registri degli eventi per verificare la presenza di messaggi di errore. Il problema potrebbe essere dovuto al danneggiamento del database, a permessi inadeguati o a conflitti di porte.
  • Configurazione della revoca: Assicurati che le CRL o i risponditori OCSP siano configurati correttamente e accessibili dai client.
  • Errori della revoca del certificato: Ciò può essere causato da punti di distribuzione CRL o risponditori OCSP irraggiungibili o da problemi di convalida della catena di certificati.

Risoluzione dei problemi di registrazione e convalida

  • Errori di registrazione: Verifica le autorizzazioni sui modelli di certificato e sugli agenti di registrazione. Assicurati che i client possano comunicare con la CA e accedere agli URL di registrazione.
  • Certificati scaduti: Controlla che i certificati non siano scaduti e imposta il monitoraggio per avvisare gli amministratori delle scadenze imminenti.
  • Certificati revocati: Indaga sul motivo della revoca e assicurati che i client possano accedere a CRL o risponditori OCSP aggiornati.
  • Errori di convalida della catena di certificati: Assicurati che l’intera catena di certificati sia intatta e valida. Controlla la presenza dei certificati intermedi e di root nell’archivio dei certificati di root attendibili.
  • Problemi lato client: Controlla la sincronizzazione dell’ora, la connettività di rete e le configurazioni del firewall sul lato client.

Servizi certificati Active Directory (AD CS) svolge un ruolo importante nel migliorare la sicurezza delle reti di dominio Windows. AD CS integra la PKI con la nota infrastruttura Active Directory e consente alle organizzazioni di emettere e gestire certificati digitali, proteggere le comunicazioni e verificare l’identità di utenti e dispositivi all’interno della rete. I vantaggi di AD CS includono una maggiore sicurezza grazie alla crittografia e all’autenticazione basata su certificati, una gestione semplificata dei certificati e un’amministrazione centralizzata in Active Directory.

Per ottenere questi vantaggi, Servizi certificati Active Directory deve essere gestito e configurato correttamente, il che significa aderire a una serie di best practice che includono l’implementazione di procedure di backup e ripristino, il monitoraggio di AD CS e l’esecuzione di una manutenzione regolare. Seguendo tutte le linee guida suggerite in questo articolo e sviluppando le proprie capacità di risoluzione dei problemi, potrai mantenere un’infrastruttura AD CS affidabile e sicura che contribuisca alla resilienza complessiva del tuo ecosistema IT.

Passi successivi

La creazione di un team IT efficiente ed efficace richiede una soluzione centralizzata che funga da principale strumento per la fornitura di servizi. NinjaOne consente ai team IT di monitorare, gestire, proteggere e supportare tutti i dispositivi, ovunque essi si trovino, senza la necessità di una complessa infrastruttura locale.

Scopri di più su NinjaOne Endpoint Management, fai un tour dal vivoinizia la tua prova gratuita della piattaforma NinjaOne.

Ti potrebbe interessare anche

Pronto a semplificare le parti più complesse dell'IT?
×

Guarda NinjaOne in azione!

Inviando questo modulo, accetto La politica sulla privacy di NinjaOne.

Termini e condizioni NinjaOne

Cliccando sul pulsante “Accetto” qui sotto, dichiari di accettare i seguenti termini legali e le nostre condizioni d’uso:

  • Diritti di proprietà: NinjaOne possiede e continuerà a possedere tutti i diritti, i titoli e gli interessi relativi allo script (compreso il copyright). NinjaOne ti concede una licenza limitata per l’utilizzo dello script in conformità con i presenti termini legali.
  • Limitazione d’uso: Puoi utilizzare lo script solo per legittimi scopi personali o aziendali interni e non puoi condividere lo script con altri soggetti.
  • Divieto di ripubblicazione: In nessun caso ti è consentito ripubblicare lo script in una libreria di script appartenente o sotto il controllo di un altro fornitore di software.
  • Esclusione di garanzia: Lo script viene fornito “così com’è” e “come disponibile”, senza garanzie di alcun tipo. NinjaOne non promette né garantisce che lo script sia privo di difetti o che soddisfi le tue esigenze o aspettative specifiche.
  • Assunzione del rischio: L’uso che farai dello script è da intendersi a tuo rischio. Riconosci che l’utilizzo dello script comporta alcuni rischi intrinseci, che comprendi e sei pronto ad assumerti.
  • Rinuncia e liberatoria: Non riterrai NinjaOne responsabile di eventuali conseguenze negative o indesiderate derivanti dall’uso dello script e rinuncerai a qualsiasi diritto legale o di equità e a qualsiasi rivalsa nei confronti di NinjaOne in relazione all’uso dello script.
  • EULA: Se sei un cliente NinjaOne, l’uso dello script è soggetto al Contratto di licenza con l’utente finale (EULA) applicabile.