Non c’è dubbio che la maggior parte delle aziende e delle organizzazioni farebbe fatica a sopravvivere senza endpoint. Poiché gli endpoint contribuiscono direttamente alla produzione e al successo di un’azienda, garantire che questi dispositivi funzionino al massimo delle prestazioni è una priorità assoluta per i team IT e gli MSP. Tuttavia, il numero di endpoint utilizzati da un’azienda sta aumentando vertiginosamente e oggi un’ azienda media ha circa 135.000 dispositivi endpoint in uso.
Anche i professionisti IT più esperti non possono affrontare da soli l’enorme compito di gestire tutti questi endpoint. Ma con i processi e gli strumenti adeguati, come il monitoraggio delle prestazioni degli endpoint, i team IT possono stare tranquilli sapendo che tutti gli endpoint sono sicuri e funzionano correttamente.
Che cos’è il monitoraggio delle prestazioni degli endpoint?
Il monitoraggio delle prestazioni degli endpoint è il processo di raccolta e fornitura di dati telemetrici dagli endpoint. È uno dei processi fondamentali di un sistema di monitoraggio e gestione degli endpoint. I preziosi dati raccolti dal monitoraggio delle prestazioni degli endpoint aiutano i team IT a conoscere meglio lo stato di salute, le prestazioni e il livello di sicurezza dei dispositivi e delle reti.
5 vantaggi del monitoraggio delle prestazioni degli endpoint
Oltre a ridurre il carico di lavoro del team IT, gli strumenti di monitoraggio delle prestazioni degli endpoint offrono ai professionisti IT diversi altri vantaggi, quali:
1) Migliorare la sicurezza
Anche se l’anno è appena iniziato, ci sono già molte statistiche sulla sicurezza informatica che non lasciano tranquilli. Con uno strumento di monitoraggio delle prestazioni degli endpoint, le organizzazioni possono monitorare le prestazioni degli endpoint e adottare un approccio proattivo nei confronti della sicurezza degli stessi. Questo avviene analizzando i dati in tempo reale e ricevendo avvisi o notifiche quando si verifica una situazione insolita.
2) Supportare il lavoro a distanza
È chiaro che il lavoro a distanza è destinato a durare, quindi le aziende e le organizzazioni continuano ad assumere e supportare dipendenti che lavorano da remoto o in modalità ibrida. Dato che chi lavora a distanza utilizza quotidianamente gli endpoint per varie attività, i team IT dovranno affidarsi al monitoraggio delle prestazioni degli endpoint per creare un ambiente di lavoro sicuro e produttivo per i dipendenti che lavorano da remoto.
3) Minimizzare i costi
Si prevede che nel 2023 il costo degli attacchi informatici possa raggiungere gli 8.000 miliardi di dollari. Dato che il monitoraggio delle prestazioni degli endpoint migliora la sicurezza dei dispositivi, aiuta a difendersi dalle minacce o dagli attacchi alla sicurezza e riduce le spese.
4) Aumentare la soddisfazione dei dipendenti
Per i dipendenti non c’è niente di più frustrante che cercare di completare le attività su un dispositivo malfunzionante. Il monitoraggio delle prestazioni degli endpoint aiuta il team IT a verificare lo stato di salute e le prestazioni dei dispositivi. Inoltre invia delle notifiche in modo che, se si verifica un problema, questo possa essere risolto al più presto e possa essere fornita un’assistenza informatica efficiente agli altri membri dell’organizzazione.
5) Ottenere informazioni
Poiché il monitoraggio delle prestazioni degli endpoint raccoglie e mostra le informazioni telemetriche dei dispositivi, i team IT sono in grado di conoscere lo stato generale e le prestazioni degli endpoint e delle reti, elementi importanti dei loro ambienti IT. Per fare in modo che le informazioni siano il più possibile accurate, è meglio scegliere una soluzione di monitoraggio delle prestazioni degli endpoint che offra dati in tempo reale visibili su un’unica interfaccia.
Come scegliere una soluzione di monitoraggio delle prestazioni degli endpoint
In definitiva, il modo migliore per trovare una soluzione di monitoraggio delle prestazioni degli endpoint è di considerare le esigenze e le necessità specifiche della tua organizzazione. Il monitoraggio delle prestazioni degli endpoint è di solito una delle funzioni di uno strumento di monitoraggio e gestione degli endpoint e sono disponibili diverse opzioni per le aziende di tutte le dimensioni. Alcuni fattori da tenere in considerazione nella scelta di uno strumento che permetta il monitoraggio degli endpoint e la loro gestione sono:
- Funzionalità
- Costo
- Scalabilità
- Sicurezza
- Efficacia
- Integrazione
- Facilità d’uso
- Supporto
I migliori strumenti di gestione unificata degli endpoint per i team IT
Il monitoraggio delle prestazioni degli endpoint è una delle funzioni incluse negli strumenti di gestione unificata degli endpoint. Alcuni dei migliori strumenti di gestione unificata degli endpoint per i team IT sono:
Software di gestione degli endpoint NinjaOne
NinjaOne offre una soluzione unificata per la gestione degli endpoint che consente agli utenti di controllare, visualizzare, gestire e supportare tutti gli endpoint Windows, MacOS, Linux e le macchine virtuali da un’unica interfaccia. Altre caratteristiche degne di nota sono il patching automatico del sistema operativo e delle applicazioni, il monitoraggio e l’invio di avvisi, l’accesso remoto, l’automazione delle attività, il resconto dei dati telemetrici in tempo reale e un’interfaccia utente intuitiva.
Microsoft Intune
Microsoft Intune è un software basato sul cloud di gestione degli endpoint che consente agli utenti di impostare e configurare in modo efficiente gli endpoint, proteggere i dispositivi e migliorare la visibilità. Dai un’occhiata a questo confronto per capire perché le aziende preferiscono NinjaOne rispetto a Microsoft Intune.
Software di gestione degli endpoint Ivanti
Ivanti offre un software di gestione degli endpoint che fornisce controllo remoto, gestione degli utenti e dei profili, individuazione dei dispositivi e dashboard per i report visivi. Ivanti offre anche funzioni quali la configurazione e l’aggiornamento del sistema operativo, la distribuzione del software e la standardizzazione dei dati.
Come monitorare le prestazioni degli endpoint in NinjaOne
Il software di monitoraggio e gestione degli endpoint di NinjaOne rende il monitoraggio delle prestazioni degli endpoint un processo facile e semplice. Per monitorare le prestazioni di un dispositivo nello strumento NinjaOne, ecco cosa fare:
- Accedi alla dashboard di NinjaOne
- Passa alla scheda Organizzazioni
- Individua un’organizzazione e clicca su di essa (in questo modo accederai a un elenco di tutti i dispositivi all’interno di un’organizzazione)
- Seleziona il dispositivo che vuoi monitorare
- Adesso potrai visualizzare una panoramica del dispositivo, che mostrerà in tempo reale i dati relativi a CPU, memoria, volume, adattatore e altre informazioni
- Se desideri ulteriori dettagli, puoi accedere alla pagina “Dettagli”, situata accanto alla panoramica, per ottenere informazioni più specifiche su un endpoint e sulle metriche relative alle prestazioni
5 best practice per un monitoraggio efficace delle prestazioni degli endpoint
1) Monitora tutti i tipi di dispositivi endpoint
Anche se la maggior parte dei dispositivi connessi ha un sistema operativo Windows, dovrai comunque monitorare gli altri endpoint con sistemi operativi diversi. Anche se la percentuale di endpoint con altri sistemi operativi non è consistente, i dispositivi sono comunque connessi alla rete e possono fungere da vie d’accesso. Monitora e gestisci tutti i tipi di endpoint per garantire la salute e la sicurezza dei dispositivi.
2) Gestisci ogni dispositivo connesso a una rete
Considerando chi lavora da remoto o in modalità ibrida e le politiche BYOD(bring your own device), può essere impegnativo gestire tutti i dispositivi connessi alla tua rete. Tuttavia, anche se può essere impegnativo, le organizzazioni devono gestire ogni singolo dispositivo. Basta un solo dispositivo non monitorato e non protetto per causare ogni sorta di situazione complicata, legata alla sicurezza informatica.
3) Cerca di avere una “visione d’insieme” usando un software con interfaccia unificata
Grazie al software con interfaccia unificata, gli utenti possono vedere tutti i dati risultanti dal monitoraggio degli endpoint su un’unica schermata. Questo significa che non è più necessario passare da una schermata all’altra o da un’interfaccia all’altra per cercare di trovare e organizzare i dati da analizzare. Quando tutti i dati necessari sono visualizzati in un’unica interfaccia, è più facile per gli utenti avere una “visione d’insieme” quando controllano gli endpoint.
4) Semplifica e centralizza i processi di monitoraggio
Cercare di monitorare e gestire gli endpoint con vari strumenti e su diverse schermate non solo è stressante, ma richiede anche molto tempo. Risparmia tempo e migliora l’efficienza utilizzando uno strumento di gestione degli endpoint unificato che offra tutte le funzionalità di monitoraggio e gestione degli endpoint necessarie in un’unica soluzione, come NinjaOne.
5) Ricevi dati telemetrici in tempo reale
Il modo migliore per acquisire le informazioni dagli endpoint in modo più accurato possibile è di ricevere dati di telemetria in tempo reale. I dati acquisiti in modo immediato mostrano in tempo reale ciò che accade agli endpoint, in modo che i tecnici sappiano esattamente cosa sta succedendo in un determinato momento. Questo è utile non solo per scopi di monitoraggio e analisi, ma anche per aiutarti a gestire la messa in sicurezza degli endpoint.
Inizia subito con NinjaOne
Unifica i processi di monitoraggio e gestione degli endpoint con la soluzione di gestione degli endpoint di NinjaOne per aumentare l’efficienza, migliorare la visibilità e rafforzare la sicurezza dei dispositivi. NinjaOne è una soluzione all-in-one che include il monitoraggio delle prestazioni degli endpoint, l’automazione delle attività, l’accesso remoto, un sistema di controllo e di invio avvisi, la gestione del software, il patching automatico e altro ancora. Inizia subito con una prova gratuita di NinjaOne.
