Per rifiuto delle patch si intende la decisione deliberata di non applicare una patch o un aggiornamento software a un sistema o a un’applicazione. Questo approccio strategico è un elemento fondante di una gestione IT efficace, soprattutto nell’ambito della distribuzione delle patch.
Comporta una valutazione approfondita del modo in cui le patch possono influenzare la stabilità, la compatibilità e la sicurezza del sistema. Il processo di rifiuto delle patch include un esame meticoloso delle note di rilascio delle patch, un’attenta valutazione dei rischi potenziali e la formulazione di decisioni informate guidate dai requisiti e dai criteri organizzativi.
Modi per rifiutare gli aggiornamenti delle patch senza NinjaOne
Senza l’ausilio di NinjaOne, il processo di rifiuto delle patch comporta in genere la revisione e l’analisi manuale delle note di rilascio delle patch, quindi determinare la presenza di potenziali conflitti con i software o le configurazioni esistenti e infine implementare script personalizzati o procedure manuali per impedire l’installazione di patch specifiche.
Questo approccio spesso richiede molto tempo e impegno da parte degli amministratori IT e aumenta il rischio di trascurare patch critiche o di commettere errori durante l’intervento manuale.
Utilizzo di NinjaOne per il rifiuto delle patch
- Vai alla Dashboard del sistema scegliendo Dashboard dal menu.
- Nella Dashboard, vai alla scheda Patching, quindi spostati su Patch del sistema operativo e seleziona In sospeso.
- A questo punto, verrà visualizzato un elenco completo di patch o aggiornamenti non ancora installati.
- Spunta la casella adiacente alla patch o all’aggiornamento che vuoi rifiutare.
- Dopo la selezione, continua premendo Rifiuta.
- Potrai quindi scegliere tra Rifiuta per criteri (per KB) o Rifiuta per criteri (per ID patch).
Perché NinjaOne eccelle nella gestione del rifiuto delle patch
- Flusso di lavoro automatizzato: NinjaOne ottimizza i processi di rifiuto delle patch attraverso flussi di lavoro automatizzati, facendo risparmiare tempo e riducendo la necessità di interventi manuali.
- Controllo granulare: Offre un controllo preciso sui criteri di rifiuto delle patch, consentendo agli amministratori di specificare i criteri di rifiuto in base alla gravità, al fornitore o ad altri fattori.
- Reporting completo: NinjaOne fornisce report dettagliati sulle attività di rifiuto delle patch, facilitando il monitoraggio e la verifica della conformità.
- Efficienza migliorata: L’interfaccia intuitiva e le funzionalità complete di NinjaOne semplificano le attività di rifiuto delle patch.
Best practice per il rifiuto delle patch
- Esamina regolarmente le note di rilascio delle patch e gli avvisi di sicurezza per rimanere informato su potenziali vulnerabilità e patch.
- Stabilisci criteri e policy chiari per la valutazione e il rifiuto delle patch in base alla tolleranza al rischio dell’organizzazione e alle esigenze aziendali.
- Testa le patch in un ambiente controllato prima di rifiutarle nei sistemi di produzione, per valutare le compatibilità e ridurre i rischi.
- Documenta le decisioni di rifiuto delle patch e le motivazioni, per riferimento futuro e per scopi di revisione.
- Monitora e rivaluta continuamente i criteri di rifiuto delle patch per adattarli all’evoluzione delle minacce alla sicurezza e dei requisiti aziendali.
La funzione di rifiuto delle patch di NinjaOne è vantaggiosa in molti scenari
- Gestione delle compatibilità su misura: Quando hai a che fare con configurazioni software e hardware diverse, il rifiuto delle patch consente ai team IT di escludere selettivamente le patch che potrebbero compromettere alcune compatibilità, garantendo la continuità delle operazioni di sistema in tutta la rete.
- Implementazione di test strategici: Prima di distribuire le patch su larga scala, gli amministratori IT possono utilizzare il rifiuto delle patch per condurre test approfonditi su un sottoinsieme di macchine, salvaguardandosi da potenziali problemi e garantendo un rollout fluido in tutta la rete.
- Correzione temporanea dei problemi: In situazioni in cui specifiche patch causano interruzioni temporanee o problemi di prestazioni, il rifiuto delle patch fornisce una soluzione temporanea escludendo le patch problematiche fino a quando non saranno resi disponibili aggiornamenti corretti dal fornitore.
- Ottimizzazione della manutenzione pianificata: L’allineamento con le finestre di manutenzione dell’organizzazione è fondamentale per garantire la continuità delle operazioni. Il rifiuto delle patch consente agli amministratori di personalizzare le pianificazioni di distribuzione delle patch, garantendo l’applicazione degli aggiornamenti durante i periodi di manutenzione ottimali.
- Esclusioni dettate da motivi di conformità: Il rispetto dei requisiti normativi è fondamentale in settori come quello sanitario e finanziario. Il rifiuto delle patch contribuisce agli sforzi di conformità consentendo l’esclusione selettiva delle patch finché queste non vengono sottoposte a rigorosi processi di test e approvazione.
- Approccio al patching organizzato per priorità: Aiutando a dare la priorità ai sistemi critici per la distribuzione delle patch e ad escludere temporaneamente quelli meno vitali, il rifiuto delle patch ottimizza l’allocazione delle risorse e riduce al minimo il rischio di interruzione dei servizi essenziali.