L’overstrike è una tecnica di modifica del testo in cui nuovi caratteri sostituiscono quelli esistenti nella stessa posizione di un documento. È anche noto come overtype. Quando si utilizza questa modalità tipografica, ogni nuovo carattere digitato dall’utente sostituisce un carattere esistente nella posizione corrente del cursore, anziché essere inserito e spostare il testo successivo verso destra.
Storia dell’overstrike
Quando le macchine da scrivere erano il mezzo dominante per la tipografia, la sovrascrittura veniva utilizzata per correggere gli errori, mettere in grassetto il testo o creare simboli speciali. Per esempio, digitando un “backspace” seguito da un altro carattere si poteva sovrapporre il nuovo carattere a quello precedente, creando così dei simboli compositi.
Con l’avvento dei primi software di videoscrittura, gli overstrike venivano ancora utilizzati per aiutare gli utenti a passare dalla macchina da scrivere al computer. I primi word processor includevano la funzione di overstrike per imitare il comportamento delle macchine da scrivere.
I programmi di editing di testi che offrono un maggior numero di opzioni, le funzioni avanzate di editing del testo, per esempio la funzione “Inserisci” nei word processor come Microsoft Word e i caratteri Unicode, rendono questa tecnica non più necessaria.
Gli overstrike sono però ancora utilizzati in scenari specifici. Per esempio, alcuni editor di plain text possono offrire una modalità overstrike per consentire ai programmatori di sovrascrivere comodamente il codice. Questa tecnica viene talvolta utilizzato anche per i linguaggi di scripting come HTML o CSS quando si cerca di rappresentare caratteri speciali che non possono essere rappresentati da Unicode. Di solito si tratta di caratteri che indicano una differenza di pronuncia, come l’accento circonflesso.
Qual è la differenza tra barratura e overstrike?
Il concetto di overstrike viene talvolta confuso con quello di barratura. Barratura si riferisce a un testo su cui è stata posta una linea, di solito usata per indicare parole cancellate o sezioni di un testo non più rilevanti. (es. TESTO). Il termine “overstrike” si riferisce invece alla digitazione di un testo sopra le lettere già scritte, diverso dal tracciare una linea sopra le lettere stesse.
Come usarlo con l’HTML
Per quanto riguarda l’HTML, i caratteri con overstrike possono essere creati aggiungendo l’entità HTML decimale o esadecimale appropriata subito dopo il carattere su cui vuoi usare la tecnica di sovrascrittura in questione. Per esempio, la dieresi, rappresentata visivamente da due punti posti sopra una lettera, può essere implementata usando l’entità HTML `̈` (decimale) o `̈` (esadecimale).
Quando inserisci questo codice HTML direttamente dopo un carattere su cui vuoi utilizzare la sovrascrittura, l’accento apparirà sopra quel carattere. D’altra parte, se non è collocato immediatamente dopo un carattere sui cui può essere effettuato un overstrike, l’accento verrà stampato subito dopo da solo.
Browser web compatibili con i segni di overstrike in HTML
Quando utilizzi questa tecnica con HTML, tieni presente che potrebbe non essere visualizzato correttamente al di fuori dei browser web compatibili. Ecco un elenco dei browser compatibili:
- Google Chrome
- Firefox versione 35 e successive
- Safari
- Opera
- Microsoft Edge
- Internet Explorer versione 11 e successive.
Conclusioni
L’overstrike è una tecnica che arriva da un’epoca passata dell’editing del testo, e che riflette i vincoli e le esigenze del suo tempo. Anche se oggi non è più così diffuso, la comprensione dell’overstrike aiuta ad apprezzare l’evoluzione degli strumenti e delle tecniche di editing del testo, mostrando i progressi della tecnologia nel rendere la manipolazione del testo più efficiente e facile da usare.