La Near-field communication (NFC, comunicazione di prossimità) è una tecnologia di comunicazione wireless a corto raggio che consente lo scambio di dati a breve distanza tra dispositivi vicini che distano solo pochi centimetri.
Da quando Nokia, Philips e Sony hanno stabilito gli standard di settore nell’ambito della Near Field Communication Forum nel 2004, la NFC è compatibile con diversi sistemi operativi, servizi e produttori di dispositivi. La NFC ha molti casi d’uso, come i pagamenti senza contatto, i trasporti pubblici, le carte d’identità e persino i dispositivi di gioco come il Nintendo Switch.
Come funziona la NFC?
La NFC si basa sugli standard radio frequency identification (RFID, identificazione a radiofrequenza) , come ISO/IEC 14443 e Feli, consentendo alla NFC di funzionare con qualsiasi dispositivo, indipendentemente dal produttore. Le NFC funzionano facendo sì che un dispositivo dotato di lettore NFC generi una corrente attraverso un’antenna ad anello, creando un campo elettromagnetico funzionante a 13,56 MHz. Quando un altro dispositivo dotato di tag NFC si trova vicino al dispositivo di lettura, provoca un accoppiamento per induzione che consente ai due dispositivi di collegarsi.
A cosa serve la NFC?
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Pagamenti mobili
Servizi come Apple Pay, Google Wallet e Samsung Pay utilizzano la NFC per consentire agli utenti di pagare semplicemente avvicinando lo smartphone ad un terminale del punto vendita.
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Trasferimento dati
La NFC facilita la condivisione di informazioni tra i dispositivi senza alcuno sforzo. Dallo scambio di dati di contatto alla condivisione di foto, la NFC semplifica la comunicazione peer-to-peer senza bisogno di associazioni manuali o di complesse procedure di configurazione.
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Identificazione e controllo degli accessi
Il corto raggio della NFC la rende una scelta sicura per diversi sistemi di controllo degli accessi. Viene utilizzata nelle key card e negli smartphone per garantire l’accesso sicuro a edifici, camere d’albergo e veicoli, assicurando una maggiore sicurezza e riducendo l’uso di chiavi fisiche.
Quali sono i vantaggi della NFC?
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Comodità
La NFC offre un’interfaccia semplice e intuitiva che semplifica le transazioni e gli scambi di dati. Grazie alla NFC, i dispositivi non hanno più bisogno di hardware aggiuntivo come i lettori di schede.
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Sicurezza
Rispetto ad altre tecnologie wireless, come il WiFi, il raggio estremamente corto della NFC riduce le possibilità di accesso ai dispositivi da parte di persone non autorizzate.
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Velocità
Le transazioni e gli scambi di dati tramite NFC avvengono quasi istantaneamente, creando un’ottima esperienza utente, in particolare per applicazioni come i pagamenti senza contatto nel settore della vendita al dettaglio.
Utilizzo della NFC per i dispositivi Android
La NFC è disponibile per i dispositivi Android dal 2010, con il rilascio del Google Nexus S. In quanto sistema operativo open-source, Android offre agli sviluppatori di software un ampio accesso alle funzionalità NFC. Per questo motivo, i dispositivi Android possono utilizzare la NFC per applicazioni come i pagamenti e la condivisione dei dati. Le applicazioni Android consentono inoltre agli utenti di utilizzare i tag NFC per automatizzare attività come l’avvio di associazioni Bluetooth o il lancio di applicazioni specifiche. Questi tag NFC possono essere utilizzati anche per la registrazione di Android per il software di gestione dei dispositivi mobili (MDM).
I dispositivi Android con NFC supportano tre modalità:
1. Modalità lettore/scrittore
Questa modalità consente al dispositivo Android di leggere e scrivere tag NFC. I tag NFC possono essere utilizzati per automatizzare le attività su un dispositivo Android.
2. Modalità P2P
Un dispositivo Android può utilizzare la NFC per connettersi ad altri dispositivi Android. La NFC facilita lo scambio rapido di dati tra i due dispositivi Android, consentendo agli utenti di condividere contatti, immagini e file avvicinando i due dispositivi.
3. Modalità emulazione di una scheda
Questa modalità consente a un dispositivo Android di fungere da scheda NFC. Questo è tipicamente utilizzato per le applicazioni con lettori NFC esterni, come le transazioni senza contatto.
Utilizzo della NFC per i dispositivi iOS
Dal 2014 Apple offre la NFC a partire dal lancio dell’iPhone 6. Sui dispositivi Apple, le NFC utilizzano il Secure Element. Questo chip certificato protegge i dati memorizzati su un dispositivo iOS, creando un ambiente altamente sicuro per Apple Pay e altre interazioni NFC autorizzate. Rispetto ad Android, Apple limita l’accesso al suo NFC, quindi il ciclo di vita di sviluppo del software di Apple ruota generalmente intorno alle funzionalità di lettura NFC e ad applicazioni sicure selezionate, come Apple Pay. A partire da iOS 18.1, Apple ha abilitato un maggior numero di applicazioni per la NFC sui dispositivi iOS, ma queste sono selettivamente disponibili per gli sviluppatori di API attraverso i framework di Apple.
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Utilizzo sicuro delle NFC con MDM
La NFC è una tecnologia potente che ha trasformato diversi servizi offrendo uno scambio di dati a corto raggio e una comunicazione wireless sicura, veloce e conveniente. Ecco perché i team IT non dovrebbero sottovalutare l’importanza dell’MDM per la sicurezza del proprio parco mobile. I team IT con dispositivi mobili Android e iOS che utilizzano la NFC dovrebbero considerare di investire nel miglior software MDM, come NinjaOne. NinjaOne, il software MDM numero 1 su G2, aiuta i professionisti IT a proteggere i dati aziendali sensibili con un monitoraggio e una gestione completi dei dispositivi mobili.
