Con l’aggiunta di altri dispositivi e livelli all’interno dell’organizzazione, l’hardening degli endpoint diventa sempre più importante. Gli endpoint sono spesso i punti più deboli di una rete, opportunità perfette per i malintenzionati di inserirsi in un’organizzazione, e questo vuol dire che spesso sono necessarie misure di sicurezza più avanzate. La protezione degli endpoint è fondamentale per qualsiasi altra azione di sicurezza, quindi l’investimento effettuato in questo ambito avrà un ROI maggiore rispetto a quasi ogni altra cosa. Investire nella sicurezza degli endpoint non deve essere una responsabilità gravosa per l’IT. Con l’automazione dell’IT, è possibile pianificare rapidamente le attività e automatizzare i processi condizionali, riducendo l’esposizione a potenziali vulnerabilità e la quantità di input manuali necessari al team IT.
In questa guida troverai:
Esempi di attività hardening degli endpoint
L’importanza dell’automazione IT per la sicurezza degli endpoint Cinque modi per utilizzare
NinjaOne per automatizzare l’hardening degli endpoint